CORRENTE

Quando le persone sentono il verbo "amare" automaticamente pensano ad una cosa semplice, credono sia un insieme di sentimenti e sensazioni positive come la felicità, le farfalle nello stomaco, le mani che sudano, il cuore che batte ad una velocità che mai avremmo potuto immaginare, la testa che scoppia mentre i pensieri si affollano, si accumulano, si confondono e ti fanno agitare, tremare, sorridere... Ovviamente l'amore è questo, ma è anche molto altro; è stare male, è piangere ed avere paura, l'amore è soffrire, è avere il cuore spezzato, è chiedere scusa ed è perdonare, l'amore è sbagliare, commettere infiniti errori ma poi rimediare, è correre sotto la pioggia d'inverno con addosso solo una maglietta perché non si ha avuto tempo di prendere il giubbino per urlare da sotto la sua finestra il sentimento che proviamo  che ci assale, che ci entra nelle vene, nelle ossa, nel cuore e nella testa. L'amore è corrersi in contro piangendo, è stringersi forte e temere il momento in cui si verrà separati. L'amore è dormire in letti diversi, in paesi, in regioni, in stati lontani, è sentirsi maledettamente soli e irraggiungibili ma nello stesso momento uniti da una forza inspiegabile. L'amore è malinconia, è un insieme di ricordi è perdersi e ritrovarsi, è litigare per uno scherzo, è picchiarsi, è fare stronzate, è ridere fino a piegarsi per il mal di pancia, l'amore è provare nuove sensazioni ed è sentirsi i padroni del mondo, è non avere paura perché si è in due, è credersi speciali, unici, grandi e indistruttibili. Amare non è per niente facile, non è una cosa naturale, per amare una persona bisogna fare infiniti sacrifici, si passano intere notti insonni, si perdono fiumi di lacrime ma quando sorride...cazzo quando sorride riesci solo a pensare che ne è valsa la pena.