Non lasciarmi cadere

di Ambra_Nightingale_
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Capitolo 1
Il mio nome è Devonne Martini, e ho 20 anni. Sono italiana e vivo a Roma. Il mio sogno è diventare una scrittrice, perché amo viaggiare con la fantasia ed esprimere i miei pensieri. Voglio che tutto il mondo mi conosca e che ricordi il mio nome. Frequento la prestigiosa università “La Sapienza” di Roma, dove sono iscritta alla facoltà di lettere, e proprio ieri mi è stata offerta una proposta con i fiocchi: continuare e approfondire i miei studi alla Columbia University di New York. Fin dalla mia infanzia amo l’America, ho sempre sognato di andarci, e non intendo assolutamente rinunciare a quella proposta. I miei professori di università credono in me, quindi anch’io devo imparare a farlo. Devo però riferire la notizia alla mia famiglia. Spero la prenda bene… La mia famiglia è composta da mia madre Lena e dalla la mia sorellina Sam. Non ho un padre, o meglio, anche se è vivo e vegeto non riesco a considerarlo tale, mi ha fatto troppo male quando ero piccola, e non parlo con lui da anni. Sam ha avuto la fortuna di non incontrarlo mai, quindi ha vissuto otto anni abbastanza sereni fino ad ora, grazie all’amore che le ha dato mia madre. Abbiamo anche un cane, un bellissimo Labrador Retriver color miele di nome Nick, non so perché ma amo questo nome. Oggi è il 27 Dicembre 2014, sto tornando a casa per comunicare la grandiosa offerta che mi hanno fatto. Arrivata a casa trovo mia madre e mia sorella accoccolate sul divano a guardare un bel cartone. Sembrano felici, e ne sono davvero contenta. Subito apro la discussione:
-Ciao famiglia!
-Ciao futura scrittrice! Come è andata all’università?-esclama mia madre.
-Piuttosto bene, infatti devo assolutamente dirti una cosa…
-Dimmi tutto tesoro, è una cosa bella immagino, giusto?
-Sì, lo è…Mi hanno proposto di continuare gli studi alla Columbia University di New York, dato che i miei meriti me lo permettono. Io ne sarei così felice…Tu che ne pensi?
-Penso che sia un’idea fantastica, sono così fiera di te! Vai, e fai vedere a tutti chi sei. Ovviamente mi mancherai tantissimo, ma non voglio tarparti le ali, fai ciò che ti rende felice.
-Davvero? Grazie mamma, sono sempre più convinta che tu sia speciale...
-Quando devi andare in America?
-Prima di Gennaio…Devo sbrigarmi a prenotare il volo e ai preparare i bagagli… L’alloggio non è un problema, perché ogni studente ha una propria camera nell’università…
-Va bene tesoro, tu prepara i bagagli, al resto penso io. Non dimenticare che lavoro in un’agenzia di viaggi, ti farò partire il prima possibile.
-Grazie mamma, davvero…Vado a preparare tutto ciò che devo portare con me, e poi andrò subito a letto perché sono molto stanca…Buonanotte.
-Aspetta! Io non voglio che tu te ne vada!-esclama Sam.
-Sam, devo farlo, significa realizzare doppiamente il mio sogno. Chissà se a New York incontrerò la mia anima gemella…
-D’accordo, ma qualche volta voglio venire a trovarti!
-Certo Sam, te lo prometto. Buonanotte.
Vado in camera mia e metto nella valigia tutto ciò di cui avrei bisogno. Avendo finito mi distendo sul letto e mi addormento. Non vedo davvero l’ora di trovarmi a New York, dove potrò cominciare una nuova vita incentrata esclusivamente sui miei sogni. Voglio davvero riuscire ad essere felice. Voglio dimenticare il brutto passato che ho vissuto e ripartire da zero. So che sarà difficile distaccarmi dai brutti ricordi che mi perseguitano, ma devo provare a farlo.
 




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