Ma Fleur

di mischief managed
(/viewuser.php?uid=286605)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ma Fleur


Remi lo guardava, tenendo le mani giunte sul tavolo davanti a sé.

“Allora, com’è lei?”
“È bella.”
“Bella davvero?”
“Come i fiori di maggio, Remi.”
E Remi sentiva qualcosa, si agitava vicino al cuore. Forse era che palpitava un po’ più veloce, forse era che pesava di più.
“Le parlerai?”
“No, non credo.”
Un piccolo tuffo, una speranza.
“No Liu? E perché no?”
Il ragazzo seduto di fronte a lui guardava in basso, le lunghe ciglia a incontrare le guance.
“Non sono io, quello per lei. Merita fiori più belli.”
L’angolo sinistro della bocca che si sollevava appena, sul viso di Remi, lo sguardo che si faceva dolce.
“Tra tutti i fiori, tra quelli più belli, non ci sarebbe attimo in cui non sceglierei te, Liu.
Ma non ti coglierei, sai? Non ti coglierei mai.”
E il ragazzo lo guardava, Remi, era divertito.
“E perché no?”
“Perché penso che le cose belle, siano cose rare. E allora ti ammirerei da lontano, in silenzio, e tra tanti fiori io vedrei solo te. Ma non ti coglierei, non lo farei. Ti lascerei lì, dove tra tanti ti distingui alla maniera in cui sai fare tu. E allora ogni tanto ti guarderei, e penserei ‘Che bello, Liu. Guardalo, come vive’.”
E a Remi gli occhi divenivano un po’ lucidi, e la voce s’incrinava appena. Era bello Liu, era bello anche quando piangeva. E piangeva in silenzio, le lacrime che gli correvano sul viso, piccole gocce intrappolate tra le lunghe ciglia. Guardava l’uomo che aveva amato, lo stesso che adesso era seduto di fronte a lui, la bocca sorridente e gli occhi tristi.
Era così bello Liu, e Remi lo sapeva, che non sarebbe più stato suo.



Spazio autrice:

Ciò che ho oggi publicato è stato scritto mesi fa, con il solo scopo di sfogarmi e dar voce ai miei pensieri. Solo oggi ho effettivamente considerato la possibilità di condividerlo qui su EFP, e l'ho fatto; mi piacerebbe, se vi va, sapere cosa ne pensate, e quali emozioni o impressioni vi ha suscitato il testo.
Le recensioni, pertanto, sono più che ben accette. Ringrazio tutti coloro che anche solo leggeranno, dedicando un po' del loro tempo a questo mio scritto.
Un sorriso,

- mischief





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2964321