Il mio primo giorno evviva! Ovviamente sono totalmente sarcastica.
Cazzo, chi potrebbe mai essere felice di svegliarsi alle sei tutti i santi giorni, scendere dal letto, e camminare/scalare/correre/strisciare/scivolare/esercitarsi/e qualsiasi cosa che implichi l'uso di più di un paio di arti.
Colpa di mia madre, la scena che si è ripetuta per almeno una settimana è stata questa:
"Posso non andare?"
"No"
"Perchè?"
"Perchè no!"
"Non è una risposta valida..."
"Perchè lo decido io"
"Nemmeno quest..."
"Basta!"
"Che palle..."
"Che cosa hai detto?"
"Che non vedo l'ora!" *tento un sorriso smagliante da occhio a occhio*
Oggi è il giorno in cui andrò al macello, due settimane a un campeggio con ragazzi catalogalizzatori di foglie e nemmeno e ripeto NEMMENO l'ombra di un ragazzo minimamente carino.
La conversazione potrebbe scemare a questi livelli per esempio:
"Ciao"
"Ciao essere umanoide di genere femminile"
"Uhm...come ti chiami?"
"Eric, ma tu puoi chiamarmi grande platano" oh poveri noi
*nota un disegno molto bello sul suo quaderno*
"Oh, ciao Eric sono Josephine ma lo odio perciò chiamami Jo...WOW disegni benissimo mi faresti un ritratto"
"Certo quale albero vuoi nel disegno? Amo i paesaggi verdi"
"È uguale"
"No assolutamente no, non è uguale, come ma perché quando dove in che mondo vivi?porca foglia!"
"Oh mio dio...quel pino?" *cito l'unico esemplare di albero che so*
"Perfetto"
*15 minuti dopo*
"Hai finito?"
Annuisce
"Fa vedere!"
"Ecco..."
"Ma-ma-ma q-quello è un pino...N-non sono io"
"Io ti ho chiesto L'albero che volevi!"
"M-ma oh! Ti auguro un inferno privo di qualsiasi vegetale!"
E così sarebbe fin troppo grave.
"Amoooore scendi!" Mia madre che mi chiama come un usignolo in calore, come fa ad essere allegra a quest'ora di mattina? Porca Foglia! Oh no...sto iniziando a trasformarmi.
"Mamma non posso andare!"
"Perchè?"
"Io bè mi sto trasformando in una nerd amante delle foglie, è enormemente grave tutto ciò!"
"Esci subito! Il Bus è fuori!"
"Maammaaaa.."
"Josephine!"
Le lancio uno sguardo omicida
"Jo..."
"Si?" *occhioni da cucciolo*
"Vai!"
E con ciò mi caccia fuori di casa.
Mi sistemo sulle spalle lo zaino pesantissimo entro di malavoglia sul bus senza guardare chi ho accanto, mi stravacco e caccio le cuffie nelle orecchie mettendo al massimo '21 Guns ' dei miei amati Green Day e appoggio la testa indietro.
Dopo due minuti e mezzo di canzone noto il mio compagno di sedile, cappuccio che gli copre il viso, testa china, cuffie nelle orecchie, noto che canticchia qualcosa, riconosco subito 'Boulevard of broken dreams' ha vestiti assolutamente accettabili e tatuaggi sulle mani, forse non è così male.
"Maaaamma! Credo ci penserò al discorsetto sul ragazzo!" Tutti mi guardano da sotto gli occhiali leggermente spaventati.
Merda l'ho detto ad alta voce!
Il tipo accanto a me accenna un sorriso divertito, lo guardo male e gli dico "e tu? Che cazzo vuoi?" China ancora la testa sempre sorridendo "idiota..." Commento fra me e me ma ancora una volta parlo ad alta voce "idiota...*tento* me che non ho portato il raccoglitore plastificato termosaldato!" Tutti ridono a grugniti e uno mi chiede se voglio il suo di riserva, oh porca miseria...è un mondo di matti.
Dove sono capitata? |