Everytime we touch
Elena
Caro diario,
aspetto da troppo tempo qualcosa che mi sconvolga la vita, che mi lasci senza fiato ma sembra che non arrivi mai. Ogni sera vado a letto con la speranza che il giorno dopo mi alzi e scendendo le scale senta la voce di mia madre che cerca di svegliare Jeremy e che al tempo stesso lo sgrida perché le sere precedenti fa sempre tardi, e magari senta anche il buon profumo di bacon e uova che preparava sempre mio padre, ma purtroppo non è più così da molto tempo ormai. La mia vita è diventata molto monotona dalla scomparsa dei miei genitori, non c’è mai niente da fare e gli unici momenti che passo in tranquillità e gioia sono quando sto con le mie migliori amiche, Matt e Taylor. Forse dovrei smetterla di fantasticare e dovrei iniziare a vivere, alzarmi e vivere. Ma sembra impossibile ogni volta.
Stefan
Caro diario,
non so cosa mi sta succedendo. Appena arrivato a Mystic Falls sono stato sovrastato da un bisogno irrefrenabile, non controllabile. Forse non sarei dovuto tornare, ma spero sempre in qualche strano ritorno di mio fratello nella sua città madre, uno dei suoi strani ritorni. Ma non è mai così. Ormai è da quindici anni che non ho più sue notizie e non so che fine abbia fatto. Ma non sono venuto qui solo per questo, è stata un’idea di Lexi, prima che partissi mi ha detto che cambiare aria mi avrebbe fatto bene e rispolverare un po’ i segreti di famiglia avrebbe suscitato qualcosa in me, qualcosa di inspiegabile, che mi avrebbe aiutato. Ma non sembra così. È da tanto tempo che ho passato la fase “ciao sono un vampiro, sto per succhiarti tutto il sangue che hai nel corpo e poi ti staccherò la testa” no, è qualcosa di diverso. Non è solo un senso di bisogno, è qualcosa di più, e io lo scoprirò.
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