Dietro il dolore

di ATeufel
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Nessuno sa che in realtà fa male, fa male anche dirlo…tutti pensano che sia lui quello “interrotto”…non è il solo. Si fa male, ma vuoi dirlo, perché il dolore, a volte, è solo l’altro lato della pagina, una pagina che voi avete girato ormai…siete andati oltre, è così che si dice, no? Oltre una vita in cui il rosso non era passione, ma il colore dell’inferno, oltre una vita in cui il cuore perdeva il suo fascino misterioso per diventare niente, un muscolo…niente altro.

Lo fai davvero…perché hai scoperto che il dolore può anche scivolare via e che l’amore, quello vero, c’è, esiste, esiste anche per te, per te che avevi smesso di crederci da molto tempo ormai…o forse questo raccontavi a te  stessa…poi è arrivato lui, l’ombra di un uomo che bramava vendetta, lui e il suo bagaglio, troppo ingombrante, troppo pesante… qualcuno che ti conosce da tanto tempo potrebbe dirti che ormai hai smesso di costruire barriere, intorno alla tua vita, intorno a te stessa. Ed è vero, probabilmente hanno ragione loro. In fondo quei muri non sono servirti a proteggerti dall’amore che adesso ti scoppia dentro…quindi a cosa potrebbero mai servirti?

Esce così, come un dolce sussurro,

“TI AMO”

 ed è meraviglioso.





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