LEI

di kamony
(/viewuser.php?uid=622883)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


LEI

Non ho paura della morte.
È un’ombra silente e mi cammina accanto.
Si è presa i miei amici e il mio unico amore.
Per ogni addio mi ha rubato un frammento d'anima.
Non ho mai imparato a vivere, ma ho imparato a morire, lentamente, un giorno dietro l’altro.
Quel fiore bianco, spuntato in mezzo all’inferno è la vittoria sulla morte.
Quando la speranza prenderà nuovamente per mano gli uomini, il mio tempo finirà.
Finalmente potrò sciogliere le catene e lei verrà da me, mi bacerà le labbra, come un’amate che troppo lungamente ho atteso.
Ed io l’abbraccerò. Finalmente libero




100 Parole esatte come mamie mi insegna (però lei è moooolto, ma mooooolto più brava di me) per questa riflessione così allegra che rispecchia la mia parte fortemente Leopardiana. Scusate se forse mi sono ripetuta e sono noiosa, ma io e la morte dialoghiamo spesso e ci siamo purtroppo incontrate molte volte... Siate buoni solo ortaggi freschi :)

Grazie a chiunque abbia letto





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2990985