A work of art

di _neith
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A work of art









 

C'era qualcosa di commovente negli sguardi che si scambiavano, talvolta, in quei minuti che trascorrevano troppo in fretta, le mani che tremavano irrefrenabilmente, bisognose di aggrapparsi a qualcosa di concreto ed esatto -sì, in un certo senso, era esatto-, che rispettasse pienamente i confini che quel mondo imponeva, senza uscire fuori dai margini, come la più bella opera d'arte che possa mai essere concepita.
C'era qualcosa di terribilmente vero, vero da star male e da far star bene, nel tocco appena percettibile che affiorava sulla loro pelle in quel momento, immersi nella luce fioca; lì, soli, sul punto di crollare a pezzi, circondati da tetre pareti che sembravano congiungersi come a volerli schiacciare e, irrimediabilmente, distruggerli.
-Nico?
Nel suo nome, una richiesta.
-Mmh?
Un mormorio sommesso, una porta che si spalanca e che precipita nel buio, vortice di follia e inesattezza.
-Ma dimmi, a te piace mica nasconderci così?
-M-mh.
Un colpetto di tosse.
-Non pensi che ci facciamo del male, in questo modo?
-Affatto.
Le labbra fredde di Nico sulla sua pelle, bollente d'eccitazione. Gemiti sommessi che riscaldano l'atmosfera.
Un sospiro, poi, esalato nell'aria gelida. Percy si stacca dal compagno e lo guarda negli occhi.
-Percy...
-Nico. Cosa?
-Qual è il problema, adesso? Che cosa ti manca?
Un sorriso gli si apre sulle labbra, lieve ed appena percettibile.
-E' troppo facile amarti quando il mondo chiude gli occhi, Nico, sai che certe opere d'arte devono vederle tutti.
L'egoismo, adesso, insieme alla paura, che squarciano quella porzione di esattezza.
Più nessuna parola nell'aria, solo fitti pensieri nella sua testa. Nico si domanda se per una volta Percy non possa avere ragione, se esiste qualche tipo di legge naturale che lo vieta, così da poter ribattere qualcosa, un punto a suo favore, ma nulla. Dunque, silenzio.
Ma c'era qualcosa di commovente in quel silenzio, nel buio, nel microscopico punto dell'universo in cui si crogiolavano, lì dove a stento c'era spazio per entrambi, la più bella opera d'arte mai concepita.


 
-





Salve!
Allora, premetto che questa è la prima flash-fic che scrivo...e nulla, spero che non faccia tanto schifo.
Se vi va, recensite: mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Alla prossima, B x




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