Era una giornata come tante altre alla caserma della Legione. Gli uccellini cinguettavano, gli scoiattoli correvano di albero in albero e il maniaco cronico della pulizia - Levi- era intento a spazzar via ogni macchia di sporco dalle superfici. Se non fosse stato per un rumore che lo distrasse: un flacone di detersivo affianco a lui, tremò e vacillò, cadendo dal tavolo su cui era poggiato.
Il Caporale subito si voltò e imprecò in lingue sconosciute all'Umanità perché il detersivo si era spanto ovunque. Ma questo dopo poco prese più consistenza e diventò un uomo, per la precisione Mastro Lindo!
Il pelatino mister pulito, prese le mani del soldato - questa era rimasto immobile e con un espressione basita- e si inginocchiò al suo cospetto.
《 Caporale Levi! La sua dedizione per il pulito mi ha colpito fin dal primo momento che ha messo le mani sulla mia "confezione" e ha cominciato ad usarmi instancabilmente giorno e notte. La prego, voglio restare per sempre suo. Mi vuole sposare?》
Fu cosi che un anno dopo Levi e Mastro Lindo si sposarono, adottando tante confezioni di detersivo grazie al supermercato che dava il "Prendi 3 paghi 2".
Fine. |