Disclaimer: I personaggi non
mi appartengono, ma sono di proprietà della Disney.
I’m bad behavior but I do it in the best
way
La comunità di San
Fransokyo definiva Alistair Krei
l’uomo più ricco e potente della città:
la Krei Tech aveva costruito la maggior parte degli edifici pubblici e
privati, garantendo sempre il massimo della serietà e della
qualità, in prima linea nel proporre nuove tecnologie.
Per Robert Callaghan, docente del San Fransokyo Institute of
Technology, era soltanto uno sporco imprenditore senza scrupoli, il cui
unico scopo fosse lucrare su tutto senza guardare in faccia niente e
nessuno.
Abigail Callaghan aveva, invece, fatto proprio il motto della Krei Tech
e, al contrario, era rimasta affascinata dal suo carismatico capo
pronto a spingere oltre i limiti se stesso e lo staff – non
solo a parole. Ai suoi ammirati occhi appariva come un audace
condottiero, un freddo calcolatore di ogni minimo particolare. Nulla
era lasciato al caso: osava, osava sconsideratamente, e vinceva. Sempre.
Alistair Krei forse non possedeva un codice morale, non quello che
l’opinione pubblica avrebbe definito come giusto –
ma soltanto il proprio –, e il cuore molto spesso e
necessariamente veniva dimenticato affinché la ferrea logica
potesse agire indisturbata.
Capitava, tuttavia, che qualche emozione, lontana dall’essere
il mezzo per conseguire un secondo fine, si mostrasse negli occhi
chiari e sulle labbra sottili. E quel sorriso al limite tra il sollievo
e il senso di colpa era il primo vero che Abigail gli avesse mai visto
fare.
«Sono contento di rivederti, pilota Callaghan» la
salutò in tono pacato, porgendole il mazzo di fiori che
aveva portato con sé.
La donna si accorse solo allora del pensiero, troppo stupita di vederlo
lì, nella camera dell’ospedale a lei riservata per
la riabilitazione. Li prese, rivolgendo loro soltanto
un’occhiata di sfuggita, e poi il suo sorriso splendette solo
per l’uomo – il suo capo – che attendeva.
«Torni a chiamarmi Abigail, signore» quasi
ordinò.
Krei parve finalmente rilassare le spalle tese e si lasciò
andare ad un più ampio e sollevato sorriso.
«Soltanto se tornerai a darmi del tu, Abigail»
rispose, ammiccando.
La giovane pilota rise e gli fece segno di accomodarsi sulla sedia
vicino al letto. Strinse i fiori tra le braccia, inebriandosi del loro
profumo dolce e stupendosi di quanto grande fosse il mazzo, mentre
aspettava che lui prendesse posto.
«Grazie del pensiero».
L’uomo si schiarì la gola in un momentaneo
imbarazzo. Per la prima volta si trovò spiazzato, confuso,
non sapendo se quello fosse il momento giusto per parlarle –
perché i battiti accelerati del cuore non lasciavano dubbi,
perché anche lui aveva una coscienza, perché non
si finiva mai di ammettere i propri errori e imparare una dura lezione
–; ma lei lo precedette: delicatamente gli strinse le mani
fredde. A quel gesto Krei alzò gli occhi, che non si era
accorto di tenere bassi, e si perse nel suo sguardo dolce. Non vi lesse
ciò che temeva – orrore per un comando che le era
quasi costata la vita –, soltanto un sentimento di pura gioia
nel vederlo preoccuparsi così tanto per lei da trovarsi
lì.
Abigail non voleva sentire nessun tipo di scuse, non da
quell’uomo orgoglioso e sempre sicuro di sé,
così diverso da colui che le stava innanzi: fragile e
tormentato.
«Ti trovo bene» le disse, allora.
Aveva perso il conto di quante volte, da quando aveva bussato alla
porta, si fosse ritrovata a sorridere. Le sarebbe venuta presto una
paralisi facciale – ne era certa –, ma un altro
glielo doveva.
Cos’è questa? Bella domanda! xD
Ma, soprattutto, perché ho scelto due personaggi e una coppia (anche se appena accennata) che
non interessa a nessuno? Be’, semplicemente perché sì u.u
A parte gli scherzi, spero vi sia piaciuta questo breve momento :) Krei
non sarà il più bel personaggio del mondo
dell’animazione, ma almeno non si è dimostrato un
vero villain alla fine. È complesso e se andate sulla sua
scheda nella Wikia ha anche una bella
sfilza di aggettivi negativi,
ma… Ma sono convinta che dopo gli eventi del film sia
cambiato, almeno un po’. Su di lui e su Abigail Callaghan, in
particolare, si sa poco, perciò ho cercato di riportare
l’impressione che ho avuto dal film :) Fatemi sapere cosa ne
pensate!! ♥
Il famigerato titolo (sono in guerra aperta con i titoli, non me ne
viene mai uno decente xD) è preso da
Immortals dei Fall Out Boy, mentre
l’ispirazione per la flash-fic è dovuta a una fanart trovata in giro su Tumblr.
Grazie per aver letto,
Calime
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