Shoot

di Medea Astra
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Shoot


"Tesoro ti andrebbe il pesce questa sera?" Chiese Mariel cercando neo frigo qualcosa per la cena.

"Mmmh... sì dai, il pesce mi piace, potremmo anche metterci la cipolla e i pomodorini..." rispose Kira apparecchiando la tavola.

Le due donne stavano chiacchierando allegramente quando sentirono la porta aprirsi e qualcuno entrare frettolosamente.

"Mariel... aiutami, MARIEL!". La voce di Tom risuonò potente nel salotto.

Kira e Mariel accorsero e si trovarono spiazzate. Tom reggeva a stento Lewis che grondava sangue dalla spalla destra.

Kira rimase bloccata, le gambe le tremavano e iniziò a piangere.

"Lewis... Lewis"

Il giovane vice sceriffo mugolò qualcosa tra i dolori lancinanti.

"Mariel aiutami, gli hanno sparato ma non voglio portarlo in ospedale, non mi fido ancora dei nuovi medici, non voglio che gli facciano del male" Disse Tom adagiandolo sul divano.

Mariel si avvicinò al ragazzo e incitò Kira a rendersi utile.

"Vieni qui Kira, aiutami tesoro, levagli la camicia e tu Tom, vammi a prendere dell'acqua calda e dei canovacci puliti"

Kira fece quanto le era stato chiesto, Lewis aveva un foro di proiettile che lo attraversava da parte a parte. Mariel iniziò a pulire la ferita.

"Kira, fagli poggiare la testa sulle tue gambe e tienilo calmo, devo controllare bene la ferita e gli farà molto male"

La ragazza fece adagiare il capo di Lewis sulle sue gambe mentre la matrigna ispezionava la ferita.

Lewis urlò dal dolore contorcendosi sul divano.

"Oddio, gli fai male" proruppe Kira allarmata.

"Tesoro, è necessario disinfettare bene la ferita... lo faccio per il suo bene"

Kira cercò di farsi forza e anche dopo la medicazione rimase lì con Lewis, accarezzandolo e tenendolo coperto.

Rimase lì tutta notte,accarezzandolo come se fosse un prolungamente del suo stesso corpo.

Il mattino dopo Lewis si svegliò all'alba.

"Ki...Kira" sussurrò cercando di accarezzarle il viso.

"Ehi... non sforzarti!"

"Sei stataa vegliarmi anche questa volta?"

"Pensavi forse che ti avrei abbandonato dopo che ti hanno sparato? Mi hai fatto morire di paura" rispose lei baciandogli la fronte.

"Scusami, non volevo farti preoccupare, non volevo farmi vedere così!"

"Rimani sempre magnifico!"

"E tu continui a sembrare un angelo, anche se sono quasi convinto che tu sia davvero il mio angelo"

Kira gli sorrise amorevole.

"Ti và di stenderti un po' qui accanto a me?" chiese lui facendole spazio accanto a sè.

La giovane si sdraiò di fianco all'agente e lo baciò teneramente.

"Ho avuto paura di perderti...." sussurrò lei cacciando via le lacrime.

"Prometto che non succederà più nulla.Ti amo piccola mia!"

Qualche ora dopo Mariel e Tom entrarono in sala, trovando Kira e Lewis abbracciati e addormentati sul divano.

"Sono bellissimi insieme" disse Mariel.

"Già..." rispose Tom tornando in camera con la moglie.





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