| Lei é lì, di fronte a lui; così fiera, orgogliosa, indipendente, arguta, intelligente e bellissima; una delle donne più belle che abbia mai visto.
Sta per salire sulla carrozza che la riporterà a casa, lontano da lui e dalla sua vista; non cerca l'aiuto di nessuno per salire perché lei é fatta così.
É la donna perfetta per lui; e il suo corpo e il suo cuore sembrano averlo realizzato prima della sua mente, quella sua mente di cui é sempre andato fiero ma che questa volta sembra non capire cosa gli stia succedendo.
Senza che quella stessa mente lo abbia ordinato, il suo braccio si alza di sua spontanea volontà, per aiutarla a salire o forse solo per toccarla, non lo sa. Nel momento stesso in cui la sua mano tocca quella piccola e delicata lei, sente scorrere nel suo palmo una scossa che lascia la mano formicolante; e quando alzando lo sguardo incontra quei suoi bellissimi occhi scuri che lo guardano stupiti per quel gesto cortese, sente il cuore salirgli in gola e impedirgli di parlare.
É per queste strane sensazioni che senza dire una parola, dopo un leggero inchino, si volta e se ne va, ma, nel muovere la mano lo avverte ancora, quel formicolio; ed é in quel momento che comprende che lei é colei che può stravolgergli la vita.
N.A. né i personaggi né la scena mi appartengono ma sono degli aventi diritto. La storia non é scritta a scopo di lucro, ma solo perché dopo aver visto il film (per la 50^ volta) questa scena, che ritengo la più bella di tutto il film, non mi usciva dal cervello. Grazie per aver letto e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. |