Una Bellissima Richiesta

di Snowflakeswhite
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Una Bellisima Richiesta

É passato un anno. Un anno da quello che viene definito dai forestieri "inverno perenne". Dico dai forestieri perché ormai sono soltanto loro ad aver paura di Elsa. Infatti lei usa il suo potere per far divertire la gente, o per rinfrescare l'estate. Ed io? Beh, io sono sempre io! Vago per il regno per esplorarlo e far conoscenza con gli abitanti i quali, fidandosi di me, mi dicono di cosa hanno bisogno ed io riferisco ad Elsa. Ma la so qual'è la vostra domanda: com'è finita con Kristoff? Bene ho il piacere di rispondervi che siamo ufficialmente fidanzati da sette mesi. Vi va di sapere com'è andata? Si? Allora continuate a leggere...

 

 

"Era il 21 dicembre, quella stessa sera

ci sarebbe stato il ballo per festeggiare il solstizio d'inverno. Quella mattina mi svegliai di buon ora: avevo un sacco di cose da fare! Andai a fare colazione dove c'era Elsa che si stupí a vedermi sveglia già a quell'ora:

ELSA: Anna! Come mai già sveglia?
ANNA: Elsa! Sono già sveglia perché e ho un sacco di cose da fare prima del ballo: scegliere il vestito, l'acconciatura,le scarpe,sistemare la sala da ballo, convincere le cuoche a mettere qualche dolce cioccolato in piú...
 ELSA: A proposito del ballo... Ti devo dare una brutta notizia.
ANNA: Dimmi Elsa sono tutta orecchi!
ELSA:Stasera, al ballo, ci saranno il re e la regina delle Isole Del Sud... Ed anche Hans!

Non volevo crederci, mi sembrava assurdo! Come aveva potuto invitare quel damerino da quattro soldi al ballo? Soprattutto dopo che aveva cercato di ucciderla! Prima che aprissi bocca fu lei a parlare:

ELSA: Anna,so come ti senti, non l'ho invitato io, in realtà non avevo inviato neanche e i sovrani delle Isole Del Sud; ma loro mi hanno chiesto se potevano venire per scusarsi,io non ho potuto rifiutare ed io non ho potuto fare altro che accettare! Ti prego perdonami!E, tranquilla ho preso precauzioni: se Hans dovesse fare anche un solo passo falso si ritroverebbe con un sedere congelato e, se non dovesse bastare, i giardini reali potranno accogliere una nuova statua di ghiaccio!
ANNA:Capisco Elsa, non é colpa tua... Si,mi sembra giusto, un ottima punizione!

Scoppiammo a ridere contemporaneamente immaginandoci Hans congelato nei giardini.

La giornata trascorse in fretta, e questo mi stupì. Mi stupì anche il fatto di non trovare Olaf in giro per il castello, ma non ci diedi tanto peso.

Iniziai a prepararmi un'ora prima del ballo e, nonostante tutti miei sforzi, arrivai con cinque minuti di ritardo, ma fiera del mio risultato! Infatti decisi di indossare un abito blu notte tutto brillantato con dei ricami floreali sul corpetto e sulla base della gonna, un paio di ballerine blu e lasciai i capelli con le mie solite trecce. Sembravo una vera principessa (non che io non lo fossi) ed infatti quando entrai nella sala da ballo ci fu un attimo di stupore generale. Mi diressi da Elsa e, non ebbi il tempo di salutarla che subito un un anziano accompagnato da quella che doveva essere sua moglie mi si avvicinò iniziando a parlare e, solo allora capì chi era:

RE CHRISTIAN: Buonasera vostre altezze, mi presento, sono Re Christian delle Isole Del Sud.
ELSA:Buonasera, sire.
ANNA:Buonasera.
RE CHRISTIAN:Credo che vi sia arrivata la lettera che annunciava la nostra partecipazione all'evento, e sapete anche il motivo della nostra visita. Ma ora non tocca più a me parlare. Hans vieni qui.

Dalle spalle del Re spuntò Hans con un sorrisino sulla faccia che mi veniva voglia di prenderlo a schiaffi. Lui iniziò a scusarsi e quando finì cercai di allontanarmi il più possibile da lui per cercare Kristoff per tutta la sala da ballo. Kristoff purtroppo non c'era ed allora decisi di aspettarlo nei giardini reali.Erano almeno cinque minuti che aspettavo quando sentii una voce schifosamente familiare alle mie spalle:

HANS:Principessa Anna, che ci fate qui fuori tutta sola? Entrate dentro o rischierete di prendevi un malanno!
ANNA:Risparmia i convenevoli Hans, non mi sono "bevuta" le tue scuse perció fatti gli affari tuoi e torna dentro.
HANS:E se io non volessi?
ANNA:Lo farai lo stesso!
HANS:E se non me ne andassi?
ANNA:Io ti caccerei!
HANS:Ah si?
ANNA:Si!

Ero riuscita a tenere testa ad Hans ma evidentemente a lui non andó a genio la cosa, dato che mi afferó per un braccio dicendomi:

HANS:Veda mia cara principessa di non contraddirmi altrimenti potrei anche ucciderla!

La stretta inizió a farmi tanto male tanto che gridai:

ANNA: Lasciami brutto mascalzone che non sei altro!

Lui non mi lasció e allora urlai ancora piú forte:

ANNA:Lasciami, aiut-

Non riuscí a dire altro perchè mi mise la mano sulla bocca impedendomi di gridare. Provai a scappare ma non ci riuscii e fu a quel punto che sentii la voce che avrei voluto sentire in quel momento:

KRISTOFF:Lasciala andare
HANS:E chi sei tu per darmi ordini?
KRISTOFF:Ho detto lasciala andare!

Kristoff si avvicinó il che fece deglutire dalla paura Hans, non si aspettava certo un bestione del genere, e subito mi liberó.

KRISTOFF:Torci un solo capello ad Anna che io ti riduco in polpette, sono stato chiaro?
HANS: C-c-cristallino!
KRISTOFF:Bene.

 

Hans scappó e Kristoff mi si avvicinó chiedendomi:

KRISTOFF:Stai bene?
ANNA: Si! G-g-grazie!

Mi misi a balbettare perchè solo allora mi accorsi come era vestito.Indossava un pantalone argentato infilato negli stivali neri, una giacca argentata, con i capelli un pó spettinati. Ma ció non toglieva niente alla sua bellezza,anzi... Sembrava uno di quei principi delle favole con il cavallo bianco che salvano la principessa. Lui evidentemente si accorse del mio stupore e mi chiese:

KRISTOFF: C'é qualcosa che non va? Tutto bene?
ANNA: Si, cioé no, cioé io sono imbarazzata, tu sei bellisimo! Aspetta, che?
KRISTOFF: Grazie! Anche tu sei bellissima!
ANNA: Grazie... Ma hai fatto tutto da solo?
KRISTOFF: In realtà no, mi ha aiutato Olaf... Perchè ti devo chiedere una cosa!
ANNA: Cosa?

In quel momento Kristoff si avvicinó e con una dolcezza bellissima mi disse:

KRISTOFF: Anna lo so che ci conosciamo da poco , ma io volevo chiederti se, si,beh, insomma... Ecco... Vorresti essere la mia fidanzata?

Non potevo credere alle mie orecchie, finalmente il mio sogno più grande si stava realizzando e senza indugio risposi:

ANNA:Si, Certo che siiiiiiiiiii!

Allora Kristoff si avvicinó e mi bació. Fu un bacio bellissimo,lunghissimo e romanticissimo. Quando ci staccammo dissi:

ANNA: Che cosa dirà Elsa?
KRISTOFF:Andiamo a chiederglielo no?

Cosí entrammo e ci dirigemmo da Elsa che, rivolta a Kristoff disse:

ELSA:Allora glielo hai chiesto?
ANNA: Scusa,chiesto cosa?Perché tu lo sapevi?
ELSA: Beh sí!

Approfittammo della festa per dare l'annuncio del nostro fidanzamento a tutti. Kristoff fu nominato:Principe di Arendelle"

 

 

Confesso che quel giorno rimarrà per sempre impresso nella mia mente e nel mio cuore,poiché l'emozione che ho provato è indescrivibile!




Note d'autrice:
Innanzitutto mi devo scusare con chi ha letto la prima stesura della storia (non volevo affatto pubblicarla, perdonatemi!).
Allora, che ve ne pare? Si, lo so, non è il massimo, ma è la prima storia che pubblico! ABBIATE PIETA'! Mi piacerebbe che mi lasciaste qualche recensione così potreste anche dirmi se volete che scriva qualche altra storia sempre su questa coppia.
Un caldo abbraccio a tutti!
La_Regina_Delle_Nevi

 

 





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