Amore e odio

di lapoetastra
(/viewuser.php?uid=748064)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Per me sei molto più che un uomo, Jesse.
Sei il mio mito, il mio modello di vita.
Ho letto tutte le tue avventure, custodisco tutti i libri che hanno scritto su di te.
Li conservo come fossero lingotti d’oro, ed ogni giorno li venero come fossero sacre reliquie.
Da quando ti ho conosciuto dal vivo, in me è scattato qualcosa.
Come un cieco che vede la luce per la prima volta, come un sordo che ode d’improvviso il suono celestiale della propria voce.
Mi sono emozionato, ed avrei voluto scoppiare a piangere dalla gioia, ma sono riuscito a trattenermi.
Avrei fatto una pessima figura, di fronte a te, e questo non potevo proprio permetterlo.
La mia vita al tuo fianco procede nel migliore dei modi, ed io non sono mai stato così felice.
Mi sembra di essere in Paradiso.
Sei il mio mito.
Ed io ti venero come fossi un Dio.
Il dono che mi hai fatto della tua presenza al mio fianco è il più bello che abbia ricevuto in vita mia.
Jesse e Robert, vedi come suonano bene i nostri nomi l’uno vicino all’altro?
Eppure oggi ho capito una cosa.
Se voglio vivere, tu devi morire.
Sarai sempre la mia fonte di ispirazione, ed io ti adorerò fino a quando vivrò.
Ma devo farlo.
Devo ucciderti.
 
 
“Jesse James aveva una moglie,
che pianse per la sua morte.
E tre figli, che erano davvero coraggiosi.
Ma Robert Ford catturò il suo sguardo.
Gli sparò di nascosto.
E fece giacere il povero Jesse nella sua tomba."




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3021047