L'inferno sei tu
L'inferno del cuore un giorno ho trovato
Nel nulla degli occhi, nel ghiaccio del bacio,
Era vento era mare, era pioggia, bufera,
Come acqua su fuoco, come fiamma su cera.
Amore e odio in un solo campo,
Mitragliatrici di dolci dolori
Come anima che muore e risorge
In eterno, uccisa da arpie.
Ancor sarà lungo questo dolore?
Quel sovran pazzo che regna il mio seno
Donerà vita per dopo strapparla?
Preferisco l'oblio ad una vita di niente,
Preferisco l'oblio ad una morte continua,
Ma quando il guerrier sarà arreso a terra
Ci sarai tu a lacerargli le carni?
Come velen dato a piccole dosi
L'animo mio si sta abituando,
A te che possiedi, regni e godi
Del mio tacer, del mio muto pianto
Così finisce la guerra del cuore,
un'arida terra, silenzio e paura
Nulla rimane, soltanto rancore,
E come Didone maledico il passato.
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