An Impossible Dream

di BigTimeRush
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Adoro stare in camera mia sul mio adorato letto a guardare la pioggia che cade, quasi con insistenza, sul paesaggio che inquadra la grande finestra. Mi dà quel senso di tranquillità e pace vedere e sentire la pioggia che si adagia sul vetro della finestra. Avevo un pò di ansia, non so per quale motivo, forse perché ero sola in questa enorme casa, visto che i miei genitori erano partiti per qualche giorno per andare a trovare mia zia che aveva partorito una bella neonata. Principalmente volevano portarmi anche me, ma con un pò di fatica sono riuscita a convincermi di lasciarmi in casa. Mi stavo annoiando cosi presi uno dei miei amatissimi fumetti giapponesi, quelli che si leggono dall'ultima pagina, e cominciai a leggerlo. Parlava di una ragazza e un ragazzo che si piacevano a vicenda, ma per i molteplici intrighi che erano sottoposti dagli altri, i quali non volevano il loro fidanzamento, non riescono a stare insieme. A metà libro faccio un sospiro e lo poso sul comodino, color fuxia, vicino il mio letto. Come sognavo anch'io avere una bella storia d'amore come quelle dei film o dei libri, quelle che ti rimangono scritte nel cuore e nella memoria per sempre. Io sogno il grande amore e il ragazzo perfetto, ma in fondo erano solo sogni e basta. Mi alzai dal letto e rabbrividii per il contatto con il pavimento freddo, scesi le scale fino a dirigenti al piano inferiore, andai in cucina mi presi un bel succo e accesi la televisione. Uff...non c'era niente di interessante cosi la spensi e mi allungati sul divano mentre guardavo il soffitto, pensai a quanto ero ragazzina quanti sogni avevo, erano l'unica ragione per cui sorridevo, visto che avevo una vita a dir poco pietosa per colpa del mio aspetto fisico...e già..quando andavo alle medie i miei compagni di classe mi prendevano spesso in giro, non tutti però,solo chi si credeva più figo a sfottere gli altri, per il mio ‘problema'. Per fortuna c'era la mia migliore amica che mi aiutava spesso. Comunque io continuavo lo stesso a sorridere perché un giorno sognavo di transferirmi negli Stati Uniti, precisamente in California e ricominciare la mia vita da li, lontano dal mio paese, lontano dalla' Italia e ora che ho 19 anni posso farlo, però sono ancora qui con i miei per vari motivi: devo finire la scuola, non ho abbastanza soldi per transferirmi e i miei genitori non lo vogliono assolutamente. Però io sono sicura che un giorno riuscirò ad andare in America, dove incontrerò il mio grande amore. CIAO RAGAZZE! CHE NE PENSATE DEL PRIMO CAPITOLO? E DI CHE PROBLEMA PARLA LA NOSTRA PROTAGONISTA DICIANOVENNE?




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