Rating:
Giallo, rosso in futuro.
Tipologia: Long-fic.
Fandom: Real Person Fiction.
Avvertimenti: Leggermente
R in
futuro.
Personaggi: Robert Pattinson, Kristen Stewart,
menzione di altri{presente
anche un nuovo personaggio che appartiene a me}.
Genere: Generale, Romantico, Commedia.
Disclaimer: Questa storia
è frutto della mia fantasia.
Non conosco i due personaggi
e, ovviamente, non appartengono a me. E blablabla.
Credits: il
titolo è una frase della canzone I’ll
Be
You Lover Too di Van Morrison,
cantata da Robert Pattinson nel
2007.
Se volete sentirla, eccola qua
{Rob!version,
live}.
Note dell'Autore: okay, ci siamo.
Ecco qua il seguito di fact,
not
fiction. Prologo corto, ma
sinceramente mi piace. Penso sia semplice e d’effetto.
Per
il momento ho già le idee pronte per I capitoli, anche se
non
ho scritto molto, a parte il primo. Catherine ci sarà,
nonostante la notizia del suo licenziamento. E' lei la regista perfetta
per New Moon, non mi interessa se la Summit non la vuole più.
Dedicata a le mie adorate robstenine;;
you
will be my queen_
{proLOGO}
CONTINUAVO
A DARMI LA COLPA
DELLA NOSTRA SEPARAZIONE,
SENZA PENSARE AD
UN
MODO PER RIMETTERE INSIEME I PEZZI. NON POTEVO RESTISTERE SENZA
KRISTEN.
E
AVREI
FATTO DI TUTTO PER SISTEMARE LE COSE,
PUR
DI RIAVERLA CON ME.
I'll be your man
I'll understand
I'll do my best
To take good care of you
You'll be my queen
I'll be your king
And I'll be your lover too
I’ll be you lover too - Van Morrison
Quando
una storia finisce non sai mai come comportarti.
Una
volta
passato il dolore si ritorna a vivere normalmente, o almeno si prova.
Non
avrei
saputo dire come eravamo arrivati a quel punto, ma sicuramente lei, la nuova arrivata,
c’entrava in
qualche modo, anche se avevo tentato di negarlo sin
dall’inizio.
E
Kristen
l’aveva capito fin da subito.
Lei
era
portatrice di guai.
Lei
ci
aveva distrutto, mettendoci l’uno contro l’altro.
Lei,
lei,
lei. Non avevo mai odiato
così tanto
una donna in vita mia. Mai.
Ma si
sa,
tutto passa, e alla fine ci si trova a fare i conti con le conseguenze.
Non avremmo
avrei dovuto crederle. Non avrei mai
dovuto ascoltarla.
Ero
caduto nel suo trucco e avevo rovinato tutto. Forse, in fondo, la colpa
di
tutto era anche mia. O totalmente
mia. Dipendeva dai punti di vista.
Continuavo
a darmi la colpa della nostra separazione, senza pensare ad un modo per
rimettere insieme i pezzi. Non potevo resistere senza Kristen.
E
avrei
fatto di tutto per sistemare le cose, pur di riaverla con me.
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