La prima volta c'è per tutti

di Smiry90
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La prima volta c'è per tutti

La prima volta c'è per tutti

Introduzione

Salve a tutti! Eccomi tornata a gran richiesta (ma de chi?? by tutti)(mia, è ovvio! by me) con una nuova storia!! E' molto OOC, però era da tempo che mi sentivo di scriverla! Spero vi piaccia!! Ciao!

 

Quanti gli avevano offerto dei regali?

Quanti gli erano corsi dietro solo per dire di aver parlato con lui ed esserne usciti vivi?

Quanti gli avevano lasciato lettere nell’armadietto supplicandolo di incontrarsi in un posto concordato?

Ragazzi… Ragazze… Una volta perfino una professoressa.

Camminava per i corridoi e la gente si scansava per farlo passare, entrava nella mensa e subito era libero di scegliere a quale tavolo sedersi, alzava un dito e tutti erano pronti ad eseguire ogni suo ordine.

Perché?

Per paura. Per rispetto. Per semplice imitazione di chi diceva che con lui non si scherzava.

Eppure… quanti amici aveva avuto? Seguaci, tanti. Ma amici? Uno, forse. Quanti amori? Molti… ma quanti di essi erano veri?

Lui non aveva mai dovuto cercare nessuno, lui non aveva mai dovuto alzare un dito. Aveva placato solo la sete di chi lo implorava, e si era divertito.

Ed ora eccolo lì, a sperare che lui arrivasse, che avesse letto la lettera, che per la prima volta nella sua vita, gli aveva lasciato nell’armadietto; aspettava sotto quell’albero addobbato da mille luci auree, mentre la neve candida cadeva lenta sulla cenere della sua sigaretta, che minacciava di cadere da un momento all’altro, aspettava stringendo tra le mani il primo ed unico regalo che avesse mai fatto, serrava i denti, reprimendo quelle che, a suo ricordo, erano le prime lacrime che tentavano di scendergli.

Poi, come un pugnale fosse arrivato dritto al suo petto, sentì quella voce dolce chiamarlo da dietro

“Axel…”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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