Wait for me to come home

di Wolfgirl93
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Le dita premevano con forza sui tasti del pianoforte quasi come a voler imprimete tutto il dolore in quei rettangolini bianchi e neri, le lacrime minacciavano di voler uscire dai suoi occhi stanchi, ma tanto anche per quella sera sarebbero rimaste intrappolate agli angoli dei suoi occhi.
Era da quattro anni ormai che non piangeva, quattro anni di emozioni trattenute e di frasi non dette; forse quei quattro anni avevano fatto ghiacciare quel suo cuore spezzato, forse finalmente avrebbe smesso di provare dolore.
Spostò lentamente lo sguardo stanco sul gatto che zampettava sulla credenza e fu in quel momento che i suoi occhi caddero sul suo volto: lei era così bella, in quella foto stava sorridendo - cosa che faceva sempre - anche quel giorno di quattro anni fa lei sorrideva, stavano tornando a casa per festeggiare il loro anniversario, era così emozionata di organizzare qualcosa per lui, le aveva detto che dovevano vedersi davanti al bar dove si erano conosciuti per poi andare insieme a casa. Ancora sente le sue parole che gli rimbombano nella mente "Aspettami per tornare a casa, lo faremo assieme." una lacrima sfuggì al suo controllo e cadde infrangendosi su di un tasto bianco.
Lui l'aveva aspettava, lei però non era mai tornata, mentre attraversava la strada un'auto l'aveva travolta e per lei non c'era stato nulla da fare.
Allungò l'indice verso la foto e tracciò i contorni del suo viso con la punta delle dita, oggi sarebbe stato il loro quinto anniversario.
Si alzò dal pianoforte e afferrò il proprio cappotto, uscì velocemente di casa camminando di buon passo verso il cimitero, tra tutte quelle lapidi immacolate riusciva a vedere la sua: le rose rosse si stagliavano risaltando in mezzo a tutto quel bianco.
Appoggiò l'ennesima rosa sulla tomba e sorrise.
"Sai, io ancora ti aspetto per tornare a casa."





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