Whatever happens, we'll always be together

La Battaglia ai piedi della Montagna Solitaria continuava. Elfi e Nani combattevano insieme contro l'avanzata degli Orchi guidati da Azog il Profanatore, ma la loro inferiorità numerica li aveva costretti ad arretrare fino alle porte di Ereborn. Sembrava non avessero possibilità contro un nemico così vasto, quando inaspettatamente dalla Montagna uscirono tredici nani, armati e fieri, guidati da Thorin Scudodiquercia. Alla sola vista del loro Capo che scendeva sul campo di battaglia, i Nani dell'esercito di Dain Piè di Ferro si rianimarono e attaccarono con rinnovata forza, nel nome del loro Re.

Thorin correva con la spada sguainata verso quei maledetti Orchi che minacciavano il suo regno. Aveva appena riconquistato la sua casa, ora l'avrebbe difesa. Al suo fianco, uno a destra e uno a sinistra, c'erano i suoi nipoti, i figli di sua sorella, i suoi eredi. Combatteva anche per loro, per poter donar loro, al momento giusto, un regno prospero e in pace. Fili e Kili, d'altro canto, avrebbero seguito lo zio contro tutto e tutti, come sempre. Da quando loro padre era morto, Thorin era diventato un punto di riferimento, la loro guida. Li aveva sempre protetti e aiutati, e loro si fidavano ciecamente, tanto da aver lasciato la madre e la casa per un viaggio pericoloso, senza certezza di successo. Ed ora erano lì, tutti e tre insieme, accompagnati dai nani che ormai facevano parte della loro famiglia, a lottare per ciò che era loro di diritto e che tempo fa era stato loro tolto.

Combattevano con energia e coraggio, allontanando gli Orchi dalla Montagna. I Nani creavano una barriera tra i nemici e il Regno di Ereborn. La Compagnia di Thorin restava compatta, in modo da difendersi meglio. Erano abituati a proteggersi a vicenda, ognuno controllava il suo vicino e parente. Fu per questo che Fili si accorse quando Thorin, accerchiato da nemici, venne ferito profondamente al petto. Il giovane Nano chiamò il fratello e insieme corsero al suo fianco, ponendosi tra lo zio e gli Orchi. I giovani Nani erano bravi, era stato lo stesso zio ad insegnare loro come brandire una spada, ma gli Orchi erano troppi. Thorin, accasciato a terra, debole e stanco, vide i suoi nipoti combattere con coraggio per il loro regno e soprattutto per lui. I fratelli stavano per essere sopraffatti, gli Orchi attaccavano da ogni lato senza tregua, ma comunque i Nani non si arresero. I primo a cadere su Fili, colpito al fianco. Il dolore si diffuse rapidamente, le forze vennero meno, e mentre cadeva sentì la voce lontana del fratello che lo chiamava. Disperato Kili dimenticò lo scontro e si gettò sul corpo del fratello.
“Fili!!”. Gli fece appoggiare la testa sul suo braccio. “Andrà tutto bene” disse accarezzandogli i capelli.
Nessuno dei due Nani vide l'Orco che comparve alle spalle di Kili e lo trapassò da parte a parte. Il moro urlò dal dolore, e insieme alla lama sentì defluire le sue ultime forze. Si piegò sul corpo del fratello.
“Kili” lo chiamò debolmente Fili.
“Fili”.
“Tranquillo, staremo bene. L'importante è che stiamo insieme, lo abbiamo promesso, ricordi?”.
Kili incontrò quegli occhi chiari tanto familiari con lo sguardo già offuscato. “Qualunque cosa accada, staremo sempre insieme” ripeté il giuramento fatto da piccoli.
Si guardarono un'ultima volta sorridendosi, poi Kili appoggiò il capo sulla spalla del fratello.
“Ti voglio bene, Fili” sussurrò.
“Ti voglio bene anch'io, fratellino”.
Si spensero insieme, così come avevano vissuto.







Angolo autrice:
Ciao!! dopo tanto tempo ho scritto ancora, ma sta a voi giudicare la qualità di ciò che la mia strana testa ha creato... comunque, questa è più o meno la mia idea sulla tragica morte dei miei fratelli preferiti! avendo letto Lo Hobbit mi aspettavo un finale diverso nel film, ma non per questo mi è piaciuto meno! semplicemente avrei preferito che al posto di Tauriel ci fosse stato Thorin.. ok, detto ciò vi ringrazio per il vostro tempo, spero che questa Shot vi sia piaciuta anche solo un po', e sarei ben felice di leggere le vostre recensioni, positive o negative che siano! magari imparo qualcosa!
ciao!!
Gilraen