Storie di San Valentino piene d' amore (più o meno)

di cola23
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(Capitolo 17) # 31 Avvertenze prima del uso (AcexMarco)

 

Dopo il suo lungo discorso Ace era impallidito, aveva sgranato gli occhi e ora lo fissava a bocca aperta, senza emettere alcun suono e un espressione sconvolta come se fosse un alineo ,mentre Marco attendeva trattenendo il fiato una risposta .Ma dopo qualche attimo di silenzio in cui i secondi passarono interminabili, Ace non accennava ancora a riprendersi , ne a dargli una risposta , e Marco iniziò a temere di aver appena commesso l'errore più grande della sua vita .

Eppure nonostante ciò non se ne pentiva. Da troppo tempo ormai sapeva che i sentimenti per il minore andavano ben oltre il semplice affetto fraterno che lo legava agli altri , non poteva più tenerselo dentro che lo ricambiasse o no doveva rivelargli suoi sentimenti

.

« Ace, scusami per quello che ti ho detto, non devi sentirti obbligato a ricambiarm …».

«Non è questo il problema.».Lo interruppe

«E solo che … sei sicuro? ... Lo sai, vero ?, che stare con me non sarà facile».

Ace aveva lo sguardo basso e una ciocca mora arrotolata intorno al dito, tipico comportamento di quando era insicuro – raramente. Allora Marco capì e sorrise intenerito. «Lo so, Ace ».

«...che non ti dirò ti amo»,

«Non ce ne sarà bisogno». “Mi accontenterò di avertelo sentito dire adesso” aggiunse mentalmente.
«...che non ti bacerò in pubblico».

«Sarebbe imbarazzante».

«...che non ti chiamerò con stupidi nomignoli sdolcinati come cucciolotto mio o cose così». Continuò lui, assumendo un espressione disgusta per enfatizzare il concetto.

«Sai che odio i soprannomi».

«... Ma che avrò il permesso di chiamarti Ananas, e pollo spennacchiato e tu non potrai lamentarti ».

« Speravo di evitarlo ma me lo aspettavo.Posso sopportarlo ».

«...che ogni volta che scenderemo a terra deciderò io in quale osteria andare a mangiare insieme».

«...e che dovrò pagare sempre io . E ovviamente dovrò sempre lasciarti l'ultimo cosciotto di carne ».

«Oh, perspicace».

« Non dovresti essere sorpreso, ti conosco troppo bene Ace , so cosa comporta stare con te e sono pronto a pagarne le conseguenze ».Fece un passo in avanti, e sollevò un braccio al' altezza del suo viso accarezzandogli una guancia.

« Perchè sono convinto che nonostante tutto ne valga la pena.».

Si sorrisero a vicenda, senza smettere di guardarsi nemmeno per un secondo. Finchè fu di nuovo Ace a parlare di nuovo pronunciando la fatidica domanda.

«Allora, Anana- cioè Marco , sei ancora convinto di voler stare con m−mmmmh! Che cazzo fai! Avevo detto niente baci in pubblico, razza d’idiota!» .

Urlò il suo neo fidanzato mollandogli un pugno in testa, e Marco pensa che se becca il coglione che ha detto che, dopo la dichiarazione, è tutta una strada in discesa lo uccide , che cazzata. 






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