POV
MIKAN
Sogno:
"
ragazzi aspettatemi" correvo verso i miei migliori amici, verso coloro
che mi avevano aiutata e mi volevano bene, correvo per andare da loro,
dalle persone a cui volevo più bene
"
sbrigati altrimenti andiamo" hotaru è sempre più
distante, un po come gli altri...
"
perchè non ci riesco" perchè non riesco a
raggiungerli
"
forza mikan sono qui" questo è natsume , mi sta offrendo la
sua mano...
"
nastume" dico afferrandogliela....
"
finalmente baka ce la hai fatta " dice hotaru
"
già ora ci sono anche io" ero li con loro, niente mi avrebbe
potuto più separare da loro... ma perchè piangevo
allora, perchè....
"
che piangi, io non ti lascierò mai" natsume è
l'unico che sa rendermi così felice con solo una frase....io
lo amo.
Fine
"
Amo" dico svegliandomi ... mi alzo e guardo intorno, questa
è la mia stanza, che ci faccio qui, l'unica cosa che ricordo
è ceh stavo parlando con gli altri in giardino...
Giro
la testa e vedo la sveglia che segna le 15:00, accidenti certo che ho
dormito davvero molto.
Mi
alzo e metto i piedi a terra, faccio per andare in bagno ma i piedi non
mi reggono e cado per terra seduta
"
ma cosa?.." accidenti non ho neanche un briciolo di energie.....Aspetta
perchè ho il pigiama..... io non lo avevo addosso prima,
speriamo sia stata hotaru o misaki a cambiarmi.
Vado
in bagno e faccio una doccia, ne esco dopo una buona mezz'oretta e
indosso qualcosa che non sia l'uniforme, ormai è tardi per
andare a scuola e poi le lezioni finiranno tra un ora... mi metto un
vestito blu che sembra una cannottiera lunga con un nastro che avvolge
la vita con un fiocco dietro la schiena.....
Scendo
giu e trovo il robot in cucina
"
ben svegliata signorina sakura" avevo un po di fame, dato che non
mangiavo dal giorno prima... oddio ho dormito per un giorno
intero...accidenti devo aver fatto preoccupare gli altri.
"
potresti farmi qualcosa da mangiare?" chiedo al robot
"
certo sarà pronto tra qualche minuto, si sieda e aspetti in
salotto, ha qualche preferenza?" in realtà avevo voglia di...
"
pancacke" dico io e il robo congedandosi va aprepararmi quei dolci che
tanto amo...
Chissà
cosa staranno facendo gli altri ora?.. avrei voluto andare a scuola
oggi, ma non credo sia possibile...va bene ci andro domani
"
prego è pronto" mi avvicino al tavolo e sento un buon
profumino che mi stuzzica il naso..
"
buoniiiiii" dico prendendone un boccone...
Ho
finito di fare quella che doveva essere la mia colazione, anche se era
decisamente tardi anche solo per fare il pranzo....
Mi
avvio ne giardino e faccio una camminata.. scopro che non molto lontano
c'è una panchina che fa anche da altalena, con dei cuscini
bianchi e un telo che lo copre, mi metto a sedere e inizio a pensare a
sogno che ho fatto... decisamente era il miglior sogno che avessi mai
fatto in quei ultimi tempi, ma perchè mi veniva da piangere,
perchè anche se ero con loro piangevo lo stesso, forze erano
lacrime di gioia, ma non credo, ricordo di aver provato una grande
tristezza prima... forse questo voleva dire che i sogni sono
irrealizzabili, quello che ho sognato non accadra mai...
perchè? perchè ora mi pungono gli occhi, non devo
essere pessimista
"
perchè piange signorina sakura" il robot che prima mi aveva
preparato la colazione ora mi aveva raggiunta.....prima credevo che ci
fosse un solo robot in questa casa, ma in realta ci sono piu robot che
si somigliano, quando lo ho capito sono rimasta scioccata..
"
non è niete" dico asciugandomi gli occhi che ormai avevano
iniziato a lacrimare....
"
venga, le faccio vedere una cosa che la renderà felice" cosa
mi vorrà mostrare, sono curiosa..
Dopo
un po che camminiamo scopro che un po piu lontano nel giardino sul
retro c'èra una scuderia con tanti cavalli, tutti diversi
"
wow, che carini" dico felicissima
"
sapevo le sarebbe piaciuto" dice avvicinandosi
"
ha mai provato a cavalcare?" mi chiede, io con un cenno le dico di no
"
bene, che ne dice di imparare ora invece, sa alcune ricerche dicono che
non c'è modo migliore di rilassarsi se non essere a contatto
con la natura" ormai la mia tristezza era svanita, volevo solo
imparare, solo quello
"
bene ora scelga un cavallo sognorina sakura" vado a perlustrare ogni
cavallo che c'era, scopro che erano tutti diversi e che erano del
numero esatto degli ospiti di quella casa, ovvero c'erano nove
cavalli...
Vado
avanti tra di loro quando incontro uno completamente nero .. mi
ricordava un po natsume, non so cosa mi colpisse di lui, ma so solo che
mi aveva colpito nel cuore
"
voglio questo" dico indicandolo
"
ma signorina, quel cavallo non è molto socievo,
perchè non ne sceglie un'altro" no io voglio quello
"
non importa, vuol dire che imparerò e ci faro amicizia" il
cavallo che sembra mi abbia capito alla perfezione, avvicina il muso
alla mia testa e mi annusa i capelli, io piano per non spaventarlo li
accarezzo piano il muso e lui sembra gradire molto la cosa....
"
visto non è socievole , e solo timido" dico
facendoli ancore le coccole
"
è impressionante signorina.....allora le
insegnerò come mettere la sella e poi proveremo con la prima
lezione, non ci vuole molto ad imparare è una cosa davvero
facile" io feci un sorriso enorme e andai con il robot...
Presi
le redini e le misi intorno al muso e dopo li misi anche la sella,
tutto sommato era piuttosto facile.. lo stavo portando fuori in
giarrdino tirandolo per le redini...
"
Bene signorina sakura ora per montare sopra deve mettere un piede li e
spingere" io feci come detto e anche se il cavallo era decisamente
molto piu grande di me riusci a salire...
"
bene ora non si preoccupi, lei non cadra se avra fissato bene la sella,
per andare avanti deve semplicemente tirare un po le redini" feci come
aveva detto e il cavallo inizio a muoversi... non so perchè
ma quando inizio a galoppare mi sentivo bene, non so come ci riusci, ma
lo feci correre andando anche su giardino avanti... non me lo so
spiegare, ma il vento che intrecciava i miei capelli e mi passava per
il viso mi faceva sentire ben, mi faceva sentire tranquilla, come se
ogni problema fosse volato via col vento..
mi
stavo divertendo e a quanto pare il cavallo non aveva intenzione di
fermarsi... già lo amavo questo cavallo.....
Tirai
le redini e lui si fermo alzandosi sulle sue zampe posteriori....
"
hey piccolo, ora che ci penso non ti posso chiamare cavallo ogni volta,
ce lo hai un nome" il cavallo come se mi avesse capito scuote la testa
"
allora che ne dici di Kuro (in giapponese Kuro vuol dire nero) " lui
nitrisce facendomi capire che la cosa gli piaceva
"
bene allora che ne dici di correre ancora un po Kuro?" li dico, lui si
rimette a correre verso il lago, ora che ci penso tra un po dovrebbero
arrivare anche gli altri....
Neanche
lo avessi detto che mi ritrovai davanti tutti gli altri ospiti della
villa che hanno gli occhi su di me
"
Ciao ragazzi" gli dico ancora sopra il cavallo
"
M..Mikan che ci fai con un cavallo, e poi da quanto sai cavalcare?"
questo era tsubasa un po confuso
"
bello voglio farlo anche io, voglio cavalcare anche io" dice misaki
"
allora andate a cambiarvi io vi aspetto con Kuro al giardino
così vi porto dalle scuderie" misaki, ruka tono e tsubasa
corrono in casa a cambiarsi
"
Come stai mikan?" mi chciede natsume, io scendo dal cavallo e con le
redini in mano mi avvicino a lui
"
sto meglio grazie" gli dico lasciandoli un bacio sulla guancia, Si vede
proprio che ogggi sono felice
"
a cosa lo devo?" mi chiede infatti
"
sono semplicemente felice, dai andate a cambiarvi anche voi,
sarà divertente in fondo" dico a natsume e agli altri
spingendoli verso la villa...
io
ero rimontata sopra Kuro e stavo facendo una corsa intorno al giardino
mentre aspettavo gli altri... mi sentivo bene, nonostante il sogno
stavo bene
"
Mikan" mi urla Misaki
"
arrivo" dico andando da loro, li accompagnai tutti alle scuderie e uno
ad uno erano tutti con gli occhi spalancati,
Ognuno
di loro ne scelse uno...
Ruka
ovviamente prese quello tutto bianco, ora si poteva dire davvero il
principe azzurro con il cavallo bianco,
Misachi
ne scelsce uno marroncino chiaro con le zampe nere;
Natsume
ne scelse uno nero come il mio ma con le zampe bianche e una macchia
piccola bianca sul muso;
Tsubasa
invece ne prese uno color grigio;
Kuon
ne prese uno tutto marrone,
Tono-sempai
ne prese uno che era tra metà bianco e nero;
Hotaru
ne prese uno bianco e marrone;
Mikhai
ne prene uno marrone con le zampe bianche.
I robot seguivano passo dopo passo il loro apprendimento, io
ho messo un'ora ad imparare, ma sembra che apparte io, natsume ruka e
hotaru, nessuno abbia fatto tanti progressi
" maledetti mocciosi, come fate a essere già li" dice un
kuon evidentemente arrabbiato
" su dai non ci vuole molto io ho imparato in un'ora " li dico cercando
di non scoraggiarlo, ma sembra inutile
" ci sono riuscita" misaki era riuscita a salire sul suo cavallo, come
Tono-sempai, tsubasa e mikhail
" ora manchi solo tu dai" dice tsubasa a kuon
" sei proprio un idiota se non ci riesci" dice natsume, è un
po cattivo
" su dai non essere cattivo, ogniuno ha i propri tempi per imparare" li
dico
" se tu ci sei riuscita in un aora, allora potrebbe farcela benissino
anche lui" natsuem è davvero crudele a volte
" guarda che mi offendo" li dico
" dai mikan lo sai che natsume non voleva" mi dice ruka, lo so
benissimo,
" altrimenti nonsarebbe lui, dico bene?" li rispondo
" Guarda che in molti vorrebbero essere me ragazzina" ecco che prende
sopravvento la parte da figo-superiore di lui
" si si certo" dico......improvvisamente le sensazioni di prima, che
provavo ora sono ritornate, la tristezza che ho provato in quel sogno
mi fa lacrimare...
POV NATSUME
Come se civolesse un genio per imparare a cavalcare, io ci ho messo
cinque... era davvero un perdente quello li
" evviva " finalmente ce l'ha fatta
" alleluia stupido" li dico
" guarda che sono un tuo sempai moccioso " mi ha ancora chiamato
moccioso
" sbaglio o ti avevo detto che non mi puoi chiamare moccioso" dico
dando fuoco al suo braccio
" Ma sei impazzito" che stupido
" così impari " li dico...
Mi volto verso mikan e vedo che ha la faccia triste
" Mikan.." la chiamo attirando la sua attenzione
" Bene signorini, credo sia arrivato il momento di fare una
passeggiata.... non piu lontano da qui c'è una collinetta
con un enorme prato, che ne dite di andare li con i cavalli per fare
pratica" la cosa non mi dava fastio, però ero preoccupato
per lei
" evvai dai andiamo" ecco ceh la parte più infantile di lei
prende il soppravento... forse mi stavo preoccupando inutilmente.. ma
non credo
" allora andiamo dai" dice Tono facendo da capo fila e percorrendo un
sentiero che portava direttamente li
" Mikan che ti succede?" le chiedo, aveva ripreso la faccia triste di
prima
" Niente davvero" dice continuando ad andare... se continua
così non la farò parlare mai, quella ragazzina
puo essere piu testadra di un muro
" allora visto che non mi vuoi parlare facciamo un agara, se vinco io
tu mi cosa ti succede" lei sembra entusiasta per la sfida, ormai la
conosco bene
" e se vinco io invece?" mi chiede lei.
" non so decidi tu" non sapevo che dire
" se vinco io allora dovrai obbiderre ad un mio ordine qualsiasi esso
sia" solo questo
" che sia uno solo" le dico lei accenna ad un si con la testa
" bene allora che ne dici di cominciare" le dico
" ragazzi non fate sciocchezze" mi dice tono
" se succede qualcosa a mikan darò la colpa a te"
doce hotaru ... questo non me lo sarei aspettato da lei
" bene allora, il prato si trova a cento metri da qui, non andiamo
avanti, voi aspettate qui, un animale di ruka verra ad avvisarvi quando
saremmo tutti arrivati, e poi comincierete" dice tsubasa
" preparati a perdere " come s epotessi perdere contro di te..
" bene e ora...via" il segnale era partito e io e mikan stavamo
correndo con i nostri cavalli ... era difficile da ammettere, ma il
cavallo di mikan era piuttosto veloce.. ma il mio non era da meno... il
traguardo era li vicino, e tutti ci stavano aspettando...
Allimprovviso mikan fa uno scatto e superandomi taglia il
traguardo...Ma cosa??? avevo perso... non potevo crederci
" evviva ho vinto" dice scendendo dal cavallo e saltando da una parte
all'altra
" come diavolo hai fatto" le chiede ancora sorpreso
" non sottovalutare la forza di kuro" certo che il suo cavallo era
davvero veloce
" brava mikan" dice tono prendendola in braccio.... mollala stupido
maniaco...
" credo sia meglio far riposare i cavalli e poi tornare indietro,
dobbiamo fare i compiti ancora" vero i compiti, tanto io non li faccio
mai...
" uffa" dice mikan.. lasciamo i cavalli liberi e poi prendo mikan in
disparte
" Allora brucia la sconfitta vero?" ha ha ha , non fare la spiritosa
(sarcasmo)
" ora mi devi un favore, vediamo cosa posso chiederti" ormai mikan era
andata, pensava solo ad una ricompensa.....
La sua espressione era diventata da felice ad una piu seria
" natsume mi faresti una promessa?" perchè un apromessa,
poteva chiedere qualsiasi cosa, perchè proprio quella??
" se è questo quello che vuoi allora va bene" le dico, mikan
ha fatto uno dei suoi sorrisi sinceri e nostalgici, non quelli
infantili, ma uno di quelli ceh esprime la sua gentilezza
" allora promettimi che qulasiasi cosa succeda tu non dovrai mai
rimanere indietro " che cosa centrava ora questo,
" voglio che tu mi prometta che se succedesse qualcosa di irreparabile,
tu non dovresti pentirti e continuare ad andare avanti" non riesco
proprio a capirla
" perchè?" era d'obbligo una spiegazione da parte sua
" fa solo quello che ti dico per favore" sembrava davvero seria in
questo momento, ma questo non è da lei..
" daccordo" ormai non posso che fidarmi di lei, ma credo che questo sia
l'inizio di qualcosa di veramente brutto..
" grazie" io non so proprio cosa fare, ma ormai le avevo promesso
quindi non potevo rimangiarmi la parola...
Mi avvicinai a lei piano e mettendole un amano intorno alla vita mentre
l'altra accarezzava la sua guancia... e la baciai, mikan a quel giesto
chiuse gli occhi, come per assaporare il momento... credo che i baci di
mikna siano la mia medicina, ma non sono ancora tranquillo del tutto,
mikan sta nascondendo qualcosa....
Quando ci stacchiamo mikan mi rivolge uno dei suoi sorrisi piu belli e
prendendomi la mano ci dirigiamo verso gli altri....
Stavamo rimettendo i cavalli nelle scuderie ed eravamo appena entrati a
casa.. si sentiva un buon profumo provenire dalla cucina
" Ben tornati signorini, andate in camera, tra un po la cena
sarà pronta" tutti ci dirigemmo verso le nostre stanze e ci
facemmo un adoccia...
A tavola praticamente c'era una confusione enorme, mi stava venendo il
mal di testa...
Una volta finito andammo tutti nella notra camera e ci mettemmo a
letto, stanchi della giornata che abbiamo appena passato,....
Mi svegliai sentendo qualcuno bussare alla porta, vidi la sveglia ed
erano le undici passate, solo un apersona poteva bussare a quest'ora
" cosa c'è mikan" lei entrò nella e si mise
sdraio accanto a me
" non riesco a dormire" dice abbracciandomi forte.... sembrava un koale
tra un po
" hey koala, guarda che non sono la tua mamma" le dico abbracciandola a
mia volta
" infatti tu sei natsume" davvero lo aveva detto
" con te mi sento bene" non posso che essere felice per le sue parole
" allora dormi che domani bisogna andare a scuola " neanche avevo
finito di parlare che mikna si era addormentata tra le mie braccia...
" Buona notte" le dico lasciandole un bacio sulla fronte.....
Era mattino, mi svegliai e vidi che mikan stava ancora dormendo
profondamente
" credo sia ora di svegliarsi, sono già le sette mikan" le
dico accarezzandole la testa
" lasciami dormire ancora un po " se lo puo scordare, oggi abbiamo
scuola
" sbrigati, a svegliarti ora abbiamo scuola" lei neanche avessi detto
qualcosa di così importante si sveglia d'un botto e corre
nella sua stanza
" certo che ragazzina piu strana non puo esistere.." un piccolo sorrise
era apparso nella mia faccia pensando a lei...
" esco dalla mia camera in contemporanea a lei e insieme, con la divisa
a dosso, scendiamo le scale
Avevamo appena finito di fare colazione quando...
" dormito bene piccioncini?" cosa avra ora hotaru
" credo che vendere questa bella foto mi porterà enormi
profitti" dice mostrando a tutti una foto... quelli li appena la vedono
fanno delle facce sorprese, mentre kuon quello li era
diventato tutto rosso... cosa ci sarà mai in quella foto?
" hotaru!!!!" urla mikan ora sono proprio curioso di vedere quella foto.
La strappo di mano a quella secchiona e la vedo..... non ci posso
credere, ma quando la ha fatta...
" certo che sono prorpio fotogenico" lo so che non era quell ala cosa
che avrei dovuto dire, lo ho fatto solo per vedere un mikna arrabbiata
già dal mattino.....
" insomma natsume, hotaru scatta un afoto dove stiamo dormendo insieme
e tu pensi a come sei venuto.... idiota" urla prendendo lo zaino e
andando verso la porta
" Di la verità tu lo fai apposta vero?" chiede tono
" certo altrimenti che razza di divertimento ci sarebbe" dico andando
anche io inseguito da ruka e hotaru verso il portale che ci
riporterà nel bosco del nord.....
"hey mikan" dico prendendole la mano... anche se era andata
prima di noi si era bloccata pendsando di dover tuffarsi
" paura?" le chiedo scherzando
" fa poco lo stupido" mi dice gonfiando le guance
" dai andiamo" dico stringendole la mano e tirandola insieme a me nel
lago...
Eravamo appena arrivati dall'altra parte e ci divimmmo tutti per andare
nelle nostre rispettive classi...
" Mikan" appena entrimao nell anostra classe le ragazze sussurrano il
nome di mikan e la guadrano come se fosse un fantasma
" buon giorno ragazzi" fa lei felice entrando e sedendosi accanto a
me... non capisco ,perchè la guardano tutti così
" mikan come stai" cheide una delle sue amiche, se non sbaglio si
chiama Anna....
" bene grazie....." dice lei ancora confusa
" Mikan lo sai vero che tra poco ci sono gli esami per il diploma" ah
ecco a cosa pensavano
" ....." mikan era rimasta di sasso.... probabilmente non se lo
aspettava
" dovresti iniziare a studiare, con le assenze che fai ultimamente non
sei molto avanti " hanno ragione... mikan ora sembra di pietra.....
" ciao mikan".........
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