Sangue di drago

di Mira_Litkin
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Sangue di Drago.

Kira entrò nella caverna, la pergamena nella mano destra, gli occhi che scorrevano tra le rune...
 
Tum, Tu-tum
Tum, Tu-tum
 
Quel suono... Come se qualcuno stesse battendo forte contro una parete...
Hiroto mise i guanti dell'armatura che aveva accuratamente sistemato sulla roccia più in là.
 
Tum, Tu-tum
Tum, Tu-tum
 
Un canto si levò.
 
Kira sollevò lo sguardo, e trovò ciò che era venuto a cercare.
 
«Ci rincontriamo» Mormorò all'essere che si trovò davanti.
 
 
 
Un drago.
 
 
“Dovahkiin! Dovahkiin!
 
naal ok zin los vahriin!
 
wah dein vokul, mahfaeraak ahst vaal„
 
 
 

Kira spiccò un salto e nel contempo sguainò la spada.

La piantò nella gola dell'essere, che lanciò un ruggito e con una potente zampata, scagliò l'uomo contro la parete.

Kira si fece sfuggire un gemito di dolore, un sapore ferroso cominciò a infestare la bocca, sputò, era sangue.

Lanciò uno sguardo al suo vero obbiettivo, la bocca dell'essere.

 

“Ahrk fin norok paal graan

Fod nust hon zindro zaan

Dovahkiin, fah hin kogaan mu draal„
 
 
Si lanciò di nuovo all'attacco, la sconfitta di poco prima non aveva minimamente scalfito la sua determinazione, anzi, l'aveva rafforzata.
 
Si arrampicò sulla schiena dell'essere e cominciò la sua avanzata verso la famelica bocca.
La creatura continuava a tentare di azzannarlo, ma Kira resistette aggrappandosi alle scaglie.
 
Infine arrivò davanti alla bocca del drago.
La forzò per tentare di aprirla, il drago dapprima oppose resistenza, dopodiché spalancò le fauci.
Hiroto fece in tempo a vedere il suo obbiettivo...
 
Il tesoro.
 
L'uomo intravide del fuoco nella gola del drago, fece in tempo ad abbasare l'elmo ignofugo, e una fiammata lo investì in pieno viso.
Per fortuna lo mancò, ma l'aria bollente penetrò ugualmente nei suoi polmoni, fecendolo tossire violentemente.
 
Il drago scuoteva la testa ora a destra e sinistra, ora avanti e indietro. Ma l'uomo non mollava la presa, era determinato, doveva prendere quel tesoro.
 
 
“Huzrah nu, kul do od
 
wah aan b-”
 
«Hiroto!» Una voce lo chiamò, la caverna si dissolse e tutto prese altre forme.
 
La caverna divenne la cucina di casa sua.
La pergamena il cellulare.
La rocca dove aveva poggiato i guanti il tavolo.
I guanti dell'armatura divennero dei guanti da cucina.
La spada era il mestolo.
Il drago era Masaki.
La bocca del drago era il forno.
Il tesoro...
 
«Hiroto ha cercato di nuovo di prendere i biscotti prima che siano cotti!» Disse Kariya a Midorikawa.
«Hiroto come devo dirtelo, ti fanno male!» Lo sgridò Mido, era stato lui a chiamarlo.
Hiroto si guardava attorno confuso, non capiva cosa fosse successo.
«Hiroto che hai?» Domandò Kariya.
«Io...» Poi il rosso ricordò tutto.
«Ho messo di nuovo il theme di Skyrim» Disse sorridendo.
 
 
*angolo autrice*
So già che è venuto uno schifo... Ma le recensioni sono lo stesso ben accette se avete voglia!
 
Spero che vi sia piaciuta e che non vi abbia deluso.
 
 
Baci, Mira.




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