| Era stata una lunga giornata e Zael non poteva fare a meno di pensare che, essendo sposato con la donna della sua vita, potevano finalmente essere liberi. Stava arrivando la sera e non poteva fare a meno di pensare che, finalmente, avrebbe passato una notte con la sua amata, da soli e insieme... Aveva pensato a tutto! Voleva una cosa romantica. Voleva accontentare Calista. Salito al secondo piano, attraversò il ponte (o almeno quello che ne rimane) che conduce agli alloggi reali e guardò attentamente le tre porte pur sapendo che dove sarebbe dovuto andare era la seconda, ma si fermò comunque a guardare quella più a destra.
La camera di Jirall.
Jirall...
Si domandava cosa voleva veramente quell'uomo nella vita...
Forse potere.
Forse fama.
O forse solo una persona che si prendesse cura di lui... Chissà...
Chissà se sarebbe riuscito a sopportare quel peso sulla coscienza...
Chissà se sarebbe riuscito a sopportare le altre vite sulla sua coscienza...
Ma calista aveva promesso che lo avrebbe aiutato a sopportare questo peso e lui, ovviamente, si fidava di lei...
|