Non riesco ancora a capire
come ho
fatto a farmi convincere da Rufy per questa cosa,insomma cosa ci
sarà
di così bello in festeggiare questo Natale...Uffa,ma ormai
è troppo
tardi,siamo tutti qui a bordo della Sunny,sull'isola dove siamo
approdati stanno facendo baldoria,tutto è pieno di luci,ma
noi siamo
qui fermi a bordo,purtroppo la neve ed il ghiaccio hanno bloccato la
Sunny...Io l'avevo detto che era meglio ripartire e invece quello
stupido è voluto rimanere!
"E' una festa bellissima
Nami!!!"
E come fai a dirgli di
no,quando ti fa
quelli occhi da cucciolo...Non lo sopporto,non sopporto questa mia
improvvisa dolcezza...mah...Chi mi capisce è bravo!
“Amore
mio!!!”
Sanji mi si è
avvicinato,sta
stringendo quell'odioso rametto di vischio...cerca l'ennesimo
bacio,immagino...Le mani di Robin mi salvano,quasi quasi inizio ad
invidiarle quel potere...
“Guardate!!!!”
E' stato Chopper a
gridare,sta
indicando un punto nel cielo,stanno scoppiando dei fuochi
d'artificio,devo ammettere che sono proprio belli...Mi mettono una
certa allegria...Mi ricordano la mia infanzia...
Il Natale,l'ho sempre
amato,l'ho sempre
festeggiato...
Mi divertivo tantissimo ad
addobbare la
casa insieme a Nojiko e Bellmer,mi piaceva guardare la mia mamma che
combinava un sacco di confusione nel preparare i piatti per la cena
della Vigilia,mi ricordo quanto era divertente quando Genzo arrivava
travestito da Babbo Natale a casa nostra portando i regali che aveva
fatto insieme a Bellmer...Mi piaceva tantissimo quel calore e
sentirmi in una vera famiglia,anche senza dei legami di sangue...E'
da quando se ne è andata che non ho più
festeggiato,che non ho più
addobbato un albero,non mi sono più entusiasmata per tutta
quella
roba buona da mangiare...Forse è proprio per questo che non
mi piace
stare qui a guardare gli altri ridere e festeggiare,non riesco a non
pensare alla mia famiglia...Eppure dovrei essere contenta,non dovrei
stare così,so benissimo che è sbagliato,ma io non
riesco ad essere
contenta mentre la neve mi si infila fra i capelli,Sanji è
riuscito
a prendere un bacio da Robin,ovviamente sulla guancia,ma la cosa non
ha fatto molto piacere a Rufy...Il nostro caro capitano sta
diventando un uomo...meno male che c'è Robin al suo
fianco,magari
riuscisse a cambiarlo e renderlo un po' più maturo...Invece
inizio a
sospettare che sia lei che sta cambiando piano piano...Sono anni che
viaggiamo insieme per i mari e ancora riusciamo a sopportarci e a
stare insieme,a ridere eppure ho una grande paura che tutto questo
cambi...Ho paura di perdere di nuovo la mia famiglia,perchè
adesso
sono loro la mia famiglia.
Calde lacrime mi rigano il
viso,le ho
sentite salire e riempirmi gli occhi,annebbiandomi la vista eppure
non ho voluto fermarle,sono scese proprio mentre la mia faccia
è
stata illuminata da un fuoco d'artificio rosso,ma non mi preoccupo di
essere vista,sono tutti concentrati a guardare il cielo,bhè
forse
tutti no...Sento il suo sguardo addosso,sapevo che era dietro di me
ancora prima di sentire i suoi passi avvicinarsi,ancora prima di
sentire il suo respiro fra i miei capelli,e ancora prima che posasse
la sua mano sulla mia pancia...
“Tutto
bene,Piccola?”
“Tranquillo”Gli
sorrido
“Ormoni...suppongo...”
Lui mi sorride,non so
perchè,ma altre
lacrime mi scendono dagli occhi
“Odio essere
così...”
“Così
come?!Non vedo niente di
diverso in te...Sei una mocciosa piagnona come sempre...”Mi
fa una
linguaccia mentre lo guardo leggermente offesa,ma lui continua a
parlare “Oddio,forse sei un po' grossa...”
Ma sentilo?!?!?Come se lui
non
centrasse nulla!!!Sono pronta a dirgliene quattro,da quando sono
diventata una mongolfiera non sono più tanto brava a
tirargli i
pugni in testa...
“...Ma sei
splendida come sempre...”
Mi blocco con la bocca
aperta,lui mi
fissa con quegli occhi scuri,profondi...Quante volte mi ci sono persa
dentro...
“Vorrei ben
vedere!E' anche colpa tua
se sono così...”
“Una bellissima
colpa...”Mi
sussurra all'orecchio,poi si abbassa e porta la faccia al pari della
mia pancia...
“Ehy
piccolina...”
“Ti ricordo che
non sappiamo se è
una femmina od un maschio...”
"Sarà
una femmina!Sono sicuro!!Una bella bambina!!Perché
assomiglierà a
te..."
"Meno
male perchè se assomigliasse a te sarebbe una tragedia..."
"Grazie..."
"Dai...una
femmina che assomiglia a te sarebbe troppo mascolina...a quel punto
meglio un maschio..."
"Ti
sei salvata in calcio d'angolo..."Le bacia la fronte "Ma
tanto sarà una femmina!"
"Ok...basta
che non abbia i tuoi capelli..."
"Ma..."
"E
che non dorma in giro...e che non si perda ogni 5 secondi..."
"Ma
potrà prendere qualcosa anche da me o no?!?!?"
Zoro mi fissa e fa il finto
offeso,poi
mi bacia con dolcezza e passione...Inizio ad apprezzare di nuovo il
Natale...poi d'improvviso si porta una mano sulla fronte
“Dimenticavo!”Corre
dentro la
nostra camera e dopo poco ne riesce fuori,sghignazzo al pensiero che
non si è perso,se ne accorge e fa una faccia
interrogativa,ma gli
faccio cenno con la mano di lasciar perdere...Mi si piazza di fronte
e tira fuori un pacchetto...Questa è bella...con che soldi
l'avrà
mai comprato?!
“Ho
risparmiato...”Cosa fa mi legge
nel pensiero adesso?! “Che aspetti?Scarta...su!”
Non me lo faccio ripetere
due
volte,chissà cos'è!!!Quando ai miei occhi appare
il regalo rimango
pietrificata...
“Non ti
piace?”
“Scherzi?!”
Sollevo il coperchio
trasparente della
scatola e ne tiro fuori una piccola tutina bianca ed arancione,oddio
che amore!!!!Maledetti ormoni,non voglio piangere di nuovo!!!Mi sto
impegnando a non farmi scappare neanche una singola
lacrimuccia,quando lo sento.....Mi paralizzo e fisso Zoro...
“Che
c'è?”
Gli prendo una mano e me la
poggio
sulla pancia,un altro calcio e adesso anche Zoro spalanca gli occhi e
mi fissa.
Ci sorridiamo,ho ancora la
sua mano fra
le mie e la piccola creatura dentro di me,continua a scalciare...
Finalmente
capisco,finalmente anche io
sono felice,non ho più paura di quello che
verrà,potrei rimanere
ferma per tutta la notte,con l'uomo che amo che mi carezza il viso e
mi guarda pieno di amore,mente tiene l'altra mano sulla mia pancia.
Non mi sento più
fuori luogo
adesso,non mi importa della neve che mi cade addosso o del vento
gelido che mi scompiglia i capelli. In lontananza sento gli altri
canticchiare, ridere, eppure la mia felicità è
qui accanto a me e
dentro me...
Da adesso in poi lo
festeggerò sempre
il Natale...Il giorno in cui ho sentito il mio bambino per la prima
volta.
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