AkaKuro Week 2015
1. Adozione
Akashi dormiva sulle proprie braccia incrociate, indifferente alla luce del computer. Kuroko sorrise appena coprendolo con il plaid.
Quando Seijuro lavorava a casa, finiva sempre per addormentarsi così e Tetsuya si era ormai rassegnato al solo controllarlo regolarmente, però nel chiudergli il portatile spiò involontariamente la schermata aperta e l’unica parola cercata bastò a scioccarlo.
Adozione.
Sbirciò suo marito. Sapeva che aveva visitato l’orfanotrofio di cui era benefattore, ma non immaginava potesse venirgli quell’idea. Effettivamente, essendo un maestro d’asilo lui non ne aveva sofferto, ma era umano che anche Akashi desiderasse un figlio.
Pensoso, Kuroko uscì silenziosamente dallo studio.
“Buongiorno, Tetsuya,…”
“Seijuro.”
“… Cosa c’è?”
“Adottiamo un bambino, per favore.”
[110 parole]
Lo odio. Perché è una drabble. Io ho scelto di scriverla in drabble invece che in one-shot. Perché sono stupida. E pazza. Ed è l’AkaKuro Week. E non ci sono abbastanza persone a festeggiarla.
Andiamo, ragazzi, unitevi al lato oscuro della AkaKuro Ship, abbiamo i biscotti e un sacco di fluff! *nasconde una montagna piccola ma molto densa di Angst sotto il tappeto* Siamo simpatici, davvero!
Buona AkaKuro Week a tutti! ;)
“11/04/2015”
Agapanto Blu |