Magnifici pensieri in una magnifica giornata di primavera

di sedicesima_luna01
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Era una magnifica giornata di sole, non quanto me ovvio, ma riusciva ad avvicinarsi alla mia magnifica perfezione. Per quanto quella giornata fosse magnifica non riuscivo a trovare nulla da fare, insomma capiamoci, il magnifico me é sempre molto occupato in questioni altrettanto magnifiche, ma quel giorno no. Mi stavo annoiando. Camminavo per uno stretto sentiero di campagna senza avere una meta. West stava lavorando e cosi rimasi solo. Solo. Sono sempre solo, solo da quando la Prussia é stata cancellata, solo da quando non sono divenuto altro che un pezzo di storia. Solo. Semplicemente solo. Immerso in questi pensieri strinsi il pugno, strinsi tanto forte da lasciare un segno nella pelle. No! Il magnifico me non può lasciarsi abbattere da una sciocchezza tale Guardai il cielo, limpido, senza una nuovola. Il sole splendeva caldo proprio in mezzo a quella coperta celeste e mi riscaldava la pelle. Forse sarebbe riuscito a sciogliere il gelo che avvolgeva il mio cuore. Gli uccellini cantavano melodiosi, il vento caldo primaverile mi scompigliava i capelli candidi. Sorrisi. In fondo la Prussia esisteva ancora, nel mio cuore, magnifica come un tempo e, sono sicuro, che un giorno tornerà ai vecchi splendori. Continuai a passeggiare tranquillo quando mi balenarono in mente due figure. Due figure su cui potevo fare sempre affidamento, due figure di cui mi sono sempre fidato , quelle due persone che mi hanno sempre sopportato e con cui ho condiviso i migliori momenti della mia triste e lunga vita da Nazione. Avendo loro a fianco mi sarei sentito meno solo. Afferrai il cellulare e composi un numero che ormai conoscevo a memoria. -Francis? Si, hai avuto il privilegio di aver ricevuto una chiamata dal magnifico me. Oggi hai da fare? No? Perfetto!- Chiusi il telefono e ripetei l'azione con Antonio. Presto i miei migliori amici sarebbero venuti a farmi visita, e gli devo molto anche se non lo do a vedere. Gli voglio bene, ma non lo ammetterò mai. Infondo avevo trovato qualcosa da fare. Mi diressi verso casa per aspettare Spagna e Francia sicuro che quella magnifica giornata sarebbe diventata ancora più magnifica. ...........ANGOLO AUTRICE Spero vi sia piaciuta ~certo che gli é piaciuta se parla del magnifico me~ Zitto tu o non ti do la Birra. U.U ~Ja... Scusa~ Bravo Okay ritorniamo seri. Grazie a tutti voi che l'avete letta. scusate se é venuta tutta attaccata ma devo sistemare il problema. Spero siate riusciti a leggerla lo stesso. L'ho scritta perché amo il personaggio di Prussia ed era da tanto che meditavo di scriverla. Questi sono i pensieri che secondo me invadono la mente di Gilbert quando é solo. Ma per fortuna ci sono Francis e Antonio! *3* Grazie ancora... Commentate !




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