Dear Thomas.

di scarlett_midori
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Caro Thomas, questa credo che sia la mia ultima lettera, quindi addio.
Non ti scriverò più, non avrò neanche il tempo di rendermi conto che sto impazzendo.
Non voglio ricominciare con la solita storia, tanto ormai non ha più senso.
Sono solo tanto stanco e triste. Avrei voluto che le cose potessero essere diverse.
Tra qualche ora io e gli altri Spaccati partiremo per Dallas, ormai la città è condannata e piena di gente che ha contratto il virus.
Il Nirvana non cambierà le cose per i più ricchi, che tentano di nascondere la malattia. Sono tutti condannati a fare la mia stessa fine.
Gli eventuali Muni no, già, loro no.
Ora mi sto chiedendo dove sei e come stai. Come sta Minho?
Posso solo immaginare tante cose, ormai.
Thomas, forse ci incontreremo un ultima volta, e a quel punto, dovrai farlo. Lo sai, vero? Fallo per me, Tommy. Fallo per tutto l'affetto che ci lega. Legava...
Tom, qui le cose stanno degenerando e io ho paura. Tanta paura. Vorrei poterti stringere tra le braccia.
Vorrei che tu potessi dirmi che tutto andrà bene, che hai una cura.
La smetto con questa maledettissima lettera.
Tommy, voglio dirti un ultima cosa, una cosa che tu non sai, una cosa che non ho mai osato dire a nessun'altra persona.
Thomas, io ti...
- La lettera si conclude così, improvvisamente. Sappiamo tutti come poi si sono svolti i fatti, in seguito.
Cosa Thomas ha fatto, Newt ne sarà stato davvero felice.




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