La realtà  non è com'è

di F_S
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Prologo 
 
 
 
 
 
In un ospedale una donna stava controllando dei documenti di un paziente che era appena entrato in coma per un incidente d'auto, ma la sua attenzione fu interotta dal bussare alla porta. 
 
 
 
- Mi scusi dottoressa posso entrare.- La dottoressa era una donna molto bella che aveva 24 anni, con gli occhi e capelli rossi, i capelli erano lisci e lunghi fino a metà schiena e gli occhi coperti degli occhiali per leggere, vestita con una gonna rossa fino al ginochio, una maglieta bianca, ai piedi dei tacchi rosa e un camice lungo fino al ginocchio aperto bianca. 
 
La infermiera che aveva bussato era una donna dai 40 anni. Aveva i capelli maroni e occhi azzurri, vestita tutta di rosa. 
 
- Entra.-Rispose la dottoressa, senza togliere gli occhi dai fascicoli. 
- C'è una persona che vuole parlare con lei.- Annunciò la signora con un sorriso. 
- Fallo entrare.- Questa volta Fine rispose togliendo gli occhiali e posando i fogli su un cassetto della scrivania.
 
 
L'inferimiera uscì per far entrare un ragazzo dai occhi e capelli cobalto, vestito con pantaloni neri e una camicia bianca ( sono vestiti in questo modo perche fa caldo). 
 
- Prego si sieda.- Gli propose lei alzandosi. 
- La ringrazio.- Rispose sedendosi, anche Fine si sedete nella sua sedia. 
- Mi dica come si chiama e il vosto problema?- Chiese prendendo alcuni fogli per scrivere tutto quello che l' uomo doveva dire. 
- Mi chiamo Shade e il problema non sono io, ma mia madre.- Rispose il cobalto guardandola. 
- Beh mela porta qui.- Disse Fine come se fosse ovvio che la doveva portare lì. 
- Il problema è questo, mia madre non puo venire qui altrementi si sentira ancora peggio.- Rispose Shade. 
 
- Mi scusi ma non capisco il problema di tutto ciò.- Rispose Fine confusa.
 
 - Mi segua che la porto da lei.- le propose Shade alzandosi. 
 
- Mi dispiace ma deve aspetare finche non finisco di lavorare.- Rispose la dottoressa rimettendo gli occhiali e prendendo altri fogli.
- Allora quando finerà si prendera una vacanza; ma non sto schezando ma sto dicendo la verità, quindi  finerà oggi il suo turno perndera una bella e lunga vacanza.- Disse con serieta non togliendo gli occhi da Fine. 
 
- Scusi credo di non aver capito bene quello che ha pena detto.- Rispose non credendo a quello che Shade aveva detto.
 
- Ha capito bene quello che ho appena detto è per la cronaca io rimango qui fino a che avrà finito.- Rispose Shade sedendosi. 
 
- Ok, ma l'averto che non voglio essere persa in giro.- Lo avertì Fine. 
 
Finito di dire tutto ciò  si era messa al lavoro con lo sguaro di Shade addosso.




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