Ricordo

di Aria8dne
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Ricordo di quando ero piccola, e mi credevo padrona del mondo.
Ricordo di quando vivevo senza problemi, essendo sempre me stessa.
Ero fatta di vaghi pensieri, sguardi superficiali. Ero fatta di piccole bugie e amori.
Ricordo di quando dovetti fare una scelta importante, nonostante la tenera età. E di quanto mi sentii grande e sicura di me stessa.
Ricordo di quando mi resi conto che ad ogni decisione corrisponde una conseguenza e un rimpianto.
Hai agito bene?  Mi chiedevo.
Ricordo di quando ancora non mi importava, del sesso, degli sguardi, dell’amore.
Ricordo di quanto ci rimasi male, quando capii quello che stava succedendo intorno a me: stavo crescendo, lentamente però, perché il mondo correva molto più veloce di me ed io non riuscivo a stargli al passo. E lo vedevo sfrecciare via, come un treno, senza riuscire a raggiungerlo.
Ricordo di quando accettai il fatto di non essere più una bambina, indifesa.
Ricordo di quando approfittai di questo fatto e mi ritenni invincibile.
Ricordo di quando capii che ad ogni scelta, non solo avrei avuto una conseguenza, ma avrei influenzato anche la vita di altre persone, seppur minimamente.
Ricordo di quanto mi sentii male quando capii di essere stata così egoista, quando compresi che avevo fatto del male ad altri. Eppure questo non mi fece cambiare, rimasi così: incapace di non pensare ai miei stessi interessi, mettendo davanti i miei bisogni.
Ricordo di quando decisi di andarmene, sola col mondo. Strade nuove, case nuove, visi nuovi, perché ero stufa di vivere nell’incessante moto della mia routine, nelle interminabili giornate sempre uguali.
Ricordo di quando volevo arrivare lontano, di quando volevo diventare qualcuno. 




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