Una ragazza qualunque

di Graceland001
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Inizio col presentarmi. Mi chiamo Grace Smith, ho 17 anni e vivo a Londra. Mio padre sta per partire per la Svizzera, mia madre ha quasi rischiato di morire di cancro ed io sto sempre peggio. Ma ora vorrei tornare un po' indietro per spiegarvi i motivi del mio malessere. Avevo 6 anni quando frequentavo la seconda elementare. In quel periodo ho iniziato ad essere una bambina molto manesca. Non so bene il motivo, ma di certo cen'era uno. Quel giorno, non mi ricordo di preciso quale fosse, stavo fuori dalla mia classe. Un minuto prima ci stavamo preparando per uscire. Subito dopo mi ritrovai con il volto sul pavimento. Per un momento non ho sentito niente. Ero troppo concentrata nel capire cosa fosse appena accaduto. Dopo realizzai, dalle urla dei miei compagni, delle professoresse e di tutti i bambini della scuola, che stavo perdendo molto sangue dalla bocca. Subito mi portarono in bagno. Nel bagno della mia scuola i lavandini erano lunghi e tutti uniti, con 3 rubinetti se non erro. Comunque, ero molto confusa e sono le uniche immagini che ricordo. La professoressa continuava a chiedermi cosa fosse successo, perché stessi sanguinando...io provai a risponderle ma il sangue me lo impediva. Era tantissimo e fui sorpresa di sapere che sgorgasse da un solo punto. Avevo perso un dente. Lo so, non è poi tutta sta tragedia penserete, ma per me lo era. Persi uno dei miei incisivi centrali permanenti. Sono consapevole che si possa mette un dente finto ed il problema è risolto, solo che i bambini delle elementari sono stronzi e mi fecero stare uno schifo. Non facevano altro che insultarmi per il fatto che non avessi un dente, tanto che un giorno sbottai e diedi un colpo di sedia sulla schiena di un mio compagno. Credo che sia dovuto agli insulti il mio essere manesca. Se potessi tornare indietro di certo reagire in maniera più "pacifica". Ma ciò che è fatto è fatto. Riprendendo il discorso di prima...




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