Mi hai sempre detto:-Basta che chiudi gli occhi e passa tutto, non ti preoccupare.-quando mi facevo male.

In effetti era così,ma non mi avevi detto che questo male non si spegne abbassando le palpebre.

In questa città nera di fumo,orribile e malfamata tu eri il mio punto di riferimento,il mio faro,la mia luce,la stella per tornare verso casa.

Le nuvole ti hanno oscurato in questa notte orrenda e sento male,tanto,tanto male al cuore. Perché sento che è colpa mia se ti sta succedendo questo,se sei torturato dalla polizia segreta dell'Imperatore,quel maledetto Imperatore che mi vuole per divertirsi.

Ho visto come ti torturano,come fanno,e mi si rivolta lo stomaco a pensarci. Li detesto,li detesto,e detesto me stessa per tutto quello che ti sto facendo passare,e ti giuro che mi dispiace,mi dispiace così tanto,io voglio solo che tu torni qui a illuminare le mie notti con la tua voce dolce, mentre io mi addormento pian piano. Mi manca la tua mano che gentile mi accarezza le nere orecchie feline,in silenzio,mi mancano i tuoi sospiri che mi cullano nel sonno.

Mi manchi così tanto,e non posso fare nulla per aiutarti.

-Scusami. Scusami...-.

-Di cosa dovresti scusarti,Kuro-chan?-.

Sei qui...sei di nuovo qui! E stai bene!

Solo il braccio non sta molto bene,ma non ti preoccupare, te lo curerò io,promesso!

-Nee,Kuro-chan...-.

-Cosa c'è?-.

-Ti voglio bene...lo sai questo,vero?-.

-Certo.-.

-È anche per questo che mi sono fatto catturare al tuo posto...-.

-Lo so,e mi spiace,mi spiace tanto...-.

-L'Imperatore vuole usarti come cavia per la tua natura...-.

Mi zittisco. Lo so bene anch'io.

-Per questo non ti lascerò mai più...andiamo via da qui.-.

Prendo sorridente la tua mano,ti salto in braccio.

Mi accarezzi piano la testa:-Andiamo,Kuro-chan.-.

-Sì,Tenchou.-.













Note della pazzaehmmmmmmm autrice
Non ho la più pallida idea di che cosa mi abbia fatto fare questa fic. SERIAMENTE.
Allora. ALLOOORA.
Kuro è,essendo mezza gatta,oggetto di attenzioni particolarmente viscide da parte di questo fantomatico imperatore che mobilita la polizia segreta per prenderla.
Tenchou,che invece è un orfano che ha accolto Kuro e vive con lei per le strade smoggose e puzzolenti di questa fantomatica Zaun,si fa catturare nel tentativo di farla scappare.
La polizia segreta decide di torturarlo in modo molto schifoso e per certi versi cruento per fargli confessare dov'è Kuro e lo .......... spaccandogli pure un braccio poverino.
Riesce a scappare e a tornare da Kuro con cui poi lascerà questa fantomatica città del cappio e finalmente vivranno felici e contenti da qualche parte senza quel fantomatico Imperatore del cappio e la sua fantomatica polizia segreta del cappio.
Fine :3
ANANUZZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
                                        An13Uta