Faith, Trust and Pixie Dust

di Aelora
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“ Ma anche durante il liceo , la vostra relazione è stata così “teatrale”.Perché se è così ti consiglio di raccontare la tua storia a CW*.”

Kurt alzò lo sguardo mentre Janelle entrava nel suo ufficio.

Era incredibilmente carina con il prendisole pesca chiaro che Kurt aveva scelto per lei due settimane fa, i capelli raccolti in una morbida coda di cavallo.

“No” disse Kurt dopo un po’.

“ Non lo eravamo. Tutto sembrava così facile allora. Troppo facile. Non dovevamo nemmeno provarci, saremo stati sempre insieme. Sai, quando inizi una relazione e ti chiedi spesso se esista una qualche tipo di manuale per il “noi”? Una specie di libro fai da te su come far funzionare le cose col partner. Qualcosa tipo “ Gli uomini vengono da marte?” , potrebbe funzionare? Con Blaine non è mai stato così. Quando c’erano problemi, era come se già sapessimo come risolverli e andare avanti.”

Kurt fece una pausa continuando a battere sui tasti della tastiera del pc con le dita.

“ Credo fosse proprio questo a spaventarmi di più alla fine. Che tutto fosse così facile, perché in fondo non fosse reale. Se eravamo destinati a stare insieme, forse avremo dovuto combattere di più. A Blaine non deve essere importato tanto, così non ci ha realmente provato.”

“ Hmmm”, Janelle si sedette sul bordo della scrivania. “ Hai pensato che forse è questo il motivo per cui combatti così duramente contro di lui?”

Kurt le rivolse uno sguardo leggermente aggressivo.

Janelle scrollò le spalle e prese il fermacarte di cristallo che Kurt aveva ricevuto da una delle sue future spose come regalo di ringraziamento, per averla aiutata a scegliere l’abito .

Ha la forma di una chiave gigante vecchio stile, con una incisione all’interno che diceva “ L’amore è la chiave principale che apre le porte della felicità”.

Kurt pensava fosse una frase stupida, e per due volte in settimana era stato tentato di gettarlo via, solo che la ragazza che glielo aveva regalato si sarebbe sposata fra cinque mesi e di sicuro avrebbe notata la sua sparizione.

“Hai avuto notizie da Blaine?”

Kurt scosse la testa; Janelle non sapeva tutti i dettagli di quello che era successo tra loro, ma, Kurt ne era certo, che avesse capito che qualcosa fosse successo.

Fortunatamente, non gli aveva fatto nessuna pressione per saperlo.

“ Ho visto Carrie questa mattina” e quando si accorse dell’espressione confusa di Kurt specificò “ Morgana. O meglio la Morgana che piace tanto al Topo. Mi ha detto che hanno trovato il cigno Ardwin morto questa mattina, sdraiato vicino al lago.”

“ Povero Blaine” commentò Kurt a bassa voce abbassando lo sguardo ricordandosi di un altro uccellino dal loro passato, e quanto lo avesse ferito la sua morte.

” Considerava quell’uccello suo amico.”

“Mmmm” annuì Janelle e si rialzò.

“Beh, mi aspetta una riunione telefonica con Miranda Peterson e suo padre, quindi è meglio se torno in ufficio”

“Janelle?”

“Si Kurt?”

“ Ti dispiacerebbe coprirmi per un po’? So di essere all’accettazione oggi ma..”

Janelle si fermò vicino la porta e gli sorrise.

“ No, vai.  Non riusciresti a dare a nessuno di noi una mano comunque”.

Kurt alzando gli occhi al cielo al commento, spense il pc e prese le chiavi.

Kurt pensò che , se era disposto ad attraversare il Magic Kingdom di sabato a Maggio ( quindi strapieno di gente) solo per essere accanto a lui in caso avesse bisogno, questo testimoniasse quanto Blaine fosse importante per lui.

Ovviamente passarono quasi due ore ,da quando Kurt aveva lasciato il Wedding Pavilion , per arrivare a Fantasyland e prendere il sentiero che conduceva al castello del principe Ardwin.

Kurt cercò di scrollarsi di dosso tutta l’irritazione, ma di certo non aiutava l’essere anche spintonato anche dai turisti sudaticci che sembravano non capire quanto fosse preziosa per lui la giacca di pelle di Greg Lauren,  cosa comunque difficile da ignorare.

Una stupida donna lo guardò e gli chiese se non sentisse troppo caldo vestito così.

Al che Kurt rispose prontamente.

“ Signora, la moda non tiene conto del tempo”.

Inoltre, Kurt stava bene vestito così.

Dai mocassini verde oliva di Fluevog al fermacravatte a forma di garofano in tweed , sapeva che vestito così sembrava più se stesso rispetto a quando era appena arrivato ad Orlando.

Forse era finalmente a suo agio li, forse cominciava finalmente ad integrarsi o forse, dopo tutti questi anni, stava finalmente cominciando a ritrovare se stesso.


Certamente se fosse costretto a scegliere chi fosse il meglio vestito li, sarebbe stato l’uomo seduto da solo sulla panchina in riva al lago, nell’area transennata col cartello “ cast member only” .

Non potrebbe esserci nulla di più pratico dell’indossare l’abito del principe Ardwin nel mondo reale, ma per Kurt la moda non deve essere pratica o comoda ma moda vuol dire affermarsi e Blaine non fa altro quando indossa il suo costume.

Kurt sarebbe nei guai seri se Blaine dovesse andare in giro tutto il tempo vestito così.

Incerto su cosa dire, Kurt si sedette silenziosamente accanto a Blaine, seguendo il suo sguardo fino al lago, dove Morgana, il cigno femmina, nuotava serenamente.

“Janelle mi ha detto di Ardwin".

Disse Kurt alla fine, lanciando un’occhiata a Blaine.

Vorrebbe che il suo amico lo guardasse, ma non vuole spingerlo.

“Mi dispiace. So cosa vuol dire perdere qualcuno con cui parli quando senti il bisogno di essere ascoltato”.

Quando Blaine non rispose, anche Kurt tacque.

Una parte di lui vorrebbe avvicinarsi a Blaine per prendergli la mano, ma non era certo che il suo gesto sarebbe stato accolto bene.

Così , li seduto, appoggiò le mani sulle ginocchia ed aspettò, sapendo che se Blaine avresse voluto parlare, lo avrebbe fatto.

Spostandosi leggermente, Kurt portò lo sguardo oltre le spalle di Blaine verso il sentiero che conduceva al castello al di la della zona nascosta.

Kurt poteva vedere a stento le teste dei visitatori che passavano al di la del muro di piante.

Non sembrava ci fosse comunque molta gente nell’area.

Guardando l’orologio Kurt capì che essendo l’ora di pranzo, la maggior parte dei visitatori dal parco era a pranzo, o stavano andandoci  o ne stavano approfittando per poter fare un giro sulle attrazioni più popolari adesso quasi vuote.

Ritornando vicino a Blaine, si rese conto che lui si era girato e lo stava guardando.

Rimasero per un lungo e silenzioso momento a fissarsi l’un l’altro con lo sguardo, prima che Blaine riportasse la sua attenzione al lago.

“ Sono dispiaciuto per lei.” disse sottovoce indicando  Morgana, “ I cigni hanno un solo compagno per tutta la vita, lo sai, a meno che non vengano obbligati a trovarne un altro. Così la Disney porterà un nuovo cigno sconosciuto. E Morgana avrà un nuovo compagno che gli piaccia o meno. Il suo nome sarà Ardwin , e tutti dovremo far finta che sia sempre lo stesso, ma non lo è realmente. Almeno non per colei a cui importa davvero.”

“Senti Blaine..”

“ Ho capito Kurt”.

Blaine si alzò in piedi, fissandolo, e c’era qualcosa nel tono della sua voce e nell’espressione dei suoi occhi, che fece sentire male Kurt appena un po’.

“ Domenica è stato un errore. Vuoi che siamo.. amici. Eravamo amici prima giusto? Amici prima di qualsiasi altra cosa”.

Kurt realizzò cosa lo avesse ferito tanto.

Blaine sembrava sconfitto, triste, amareggiato.

Kurt non lo aveva mai sentito così e realizzo che non avrebbe mai voluto rivederlo così.

“ Vorrei.. vorrei poterti promettere che quello che vuoi vada bene, che sia abbastanza anche per me.”

Blaine distolse lo sguardo.

“ ma non so se posso farlo” .

Fissò di nuovo Morgana, trattenendo il suo labbro inferiore tra i denti per la tensione.

“ Una volta ti dissi che ti cercavo da una vita e questo a quanto pare non è cambiato”.

Blaine riportò lo sguardo su Kurt ed i suoi occhi erano così pieni di dolore che faceva male guardarli troppo a lungo.

Kurt aspettò di sentire il resto, ma Blaine non continuò.

Distolse solo lo sguardo, ed i suoi occhi erano così pieni di dolore che Kurt pensò che non avrebbe potuto resistere.

Vorrebbe tanto aiutarlo.. quest’uomo perfetto nel suo abito perfetto che è perfetto anche con questo straziante sguardo; e Kurt non sa perché non lo fa.

La verità è che Kurt non ha idea se sia solo troppo testardo o altro e se Blaine glielo dovesse domandare non saprebbe rispondere.

Aveva detto a Blaine di non amarlo più, se lo era detto continuamente  fino al momento in cui Blaine era ritornato nella sua vita, ma non aveva mai smesso di amarlo, in verità, ma oggi come sei anni fa , non sapeva se questo fosse abbastanza.

Non ha la certezza , come non l’aveva sei anni fa, che Blaine non gli avrebbe spezzato il cuore.

E questo è di sicuro il motivo per cui era seduto guardando Blaine distrutto di nuovo come lo era stato sei anni fa.

“Cazzo Hummel”, pensò, “ In che mostro orribile ti sei trasformato?”

“ Non voglio costringerti”  disse Blaine con calma, riportando lo sguardo su Kurt .

I suoi meravigliosi occhi ambra brillavano al sole e Kurt capì rapidamente perché li alla Disney tutti amassero Blaine Moschettiere Anderson.

E’ tutto nei suoi occhi.

La sincerità, la speranza, l’amore, la gioia, il dolore.

E’ impossibile resistere a quello sguardo quando in esso c’è tutto il suo cuore, quel cuore che ti affida con sincerità , e Dio, Kurt realizzò che Blaine lo faceva con tutte le persone che incontrava.

E’ tutto li, il suo aprirsi agli estranei, la sua capacità di accoglienza, per riempire quel vuoto che sente , perché se c’era una cosa , una sola cosa di cui Kurt  era sicuro di sapere di Blaine Anderson , era che lui aveva bisogno di amore… perché Blaine ne aveva bisogno.. viveva per l’amore, la respirava come gli altri respirano ossigeno.

Blaine aveva bramato l’amore di Kurt, ancora aveva bisogno dell’amore di Kurt, e Kurt lo respinto.

Si sentì davvero come una delle streghe cattive delle fiabe.

Crudelia De Ville non ha nulla più di lui.

Beh, a parte il guardaroba, ma Kurt può essere giustificato dal fatto che odia indossare pellicce vere.

Blaine stava di nuovo parlando ma a Kurt servì qualche minuto per capire cosa stesse dicendo perché distratto da questi pensieri.

“Non so se sono capace di esserti solo amico…… “







NOTE


...Oggi mi sentivo buona... ed ho postato il capitolo..

Che dire... il mio povero cucciolo... non posso vederlo soffrire, SIGH!... ( per chi non lo avesse capito io AMO Blaine e di conseguenza DARREN..ahahah)..

Kurt cattivo... forse..

Come si fa a resistere a quegli occhi...

Io direi anche un bel GRAZIE a Janelle... furbetta la tipa...


*CW è la sigla di un Talk show americano..




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