Mare.

di BettyLovegood
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Note di B.
Prompt suggerito per il drabble weekend sulla pagina facebook 'We are out for prompt'.
La mia prima Finnick/Annie.
Spero vi piaccia.

 
#RIMANERE SULLA SPIAGGIA FINO A NOTTE FONDA, COME BAMBINI,
PER ILLUDERSI DI NON DOVERSI MAI SEPARARE.
 

Due ragazzi innamorati se ne stanno sulla spiaggia abbracciati.
Non pensano al dolore che hanno subito, alle morti che hanno visto, alla partenza che si avvicina sempre di più e li separerà. Un’altra volta.
Non pensano a niente, solo ad un vecchio gioco che facevano da piccoli.
-Colore preferito?-
-Mare.-
Finnick sorride. Annie ama chiamare i colori con i nomi delle cose che più le piacciono.
Per lei non esiste il giallo, ma il sole.
Non esiste il verde, ma l’erba.
Non esiste l’arancione, ma i capelli di Finnick.
-Quindi verde.- Il ragazzo sposta la sabbia con i piedi, guardando gli occhi di Annie.
La ragazza si sistema meglio tra le braccia del ragazzo. –Non essere sciocco Finn. Il mare non è verde, è azzurro.-
Finnick scruta l’acqua del mare, su cui si riflette una grande luna argentata.
A lui l’acqua del mare è sempre sembrata di quel colore.
Verde come gli occhi di Annie.
Il mare per lui è ciò che gli ricorda casa, ciò che lo aiuta ad andare avanti, ciò che più ama.
Proprio come Annie.
Per lui il mare ha il colore dei suoi occhi, gli occhi della persona più importante della sua vita.


[198 parole]




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