Nuovi Eroi II

di Nenottina
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Il giorno successivo mi sveglio e faccio un po’ di meditazione. E’ molto rilassante.
Poco dopo scendo e vedo che la casa è deserta. Non si è ancora svegliato nessuno, probabilmente, perché neanche in cucina c’è anima viva.
Mi metto a fare colazione e quando arrivo alla quarta fetta di pane, sento dei passi per le scale.
Qualcuno si è svegliato.
Bra varca la soglia, assonnata – Buongiorno – mi dice.
-Anche a te – le rispondo – Hai fame?
Annuisce e si siede accanto a me, rubandomi una fetta di torta.
-Ehi! – protesto.
Lei si mette a ridere, ma assumo un’espressione offesa, allora si fa seria – Dai, non dirmi che ti arrabbi per questa fettina, guarda, l’ho praticamente già finita
In due bocconi la finisce.
Faccio un respiro profondo e mi calmo, poco male. Attacco la portata successiva con gusto.
Rimaniamo per un po’ in silenzio, fino a quando Bra lo spezza – Ehm…zia? Posso chiederti una cosa?
Le annuisco.
-Sai, ieri quando siamo usciti, stavate tutti parlando del torneo e di quanto siete eccitati e ho ripensato a quanto tu, Trunks e papà vi state impegnando per questo…
-Beh, non ci stiamo impegnando solo per vincere il torneo, lo stiamo facendo anche per proteggere la Terra – la interrompo con un sorriso.
-Infatti…io…vorrei iniziare ad allenarmi come fate voi, vorrei rendermi utile in qualche modo…mi chiedevo se…ti andrebbe di insegnarmi – abbassa lo sguardo.
-Capisco... – incrocio le braccia, seria – Ma prima di risponderti voglio essere sicura che ti impegnerai. Lo farò solo se sei disposta ad affrontare ore di allenamenti e tanti sacrifici. Se sei disposta a combattere con noi e a rischiare anche la vita per difendere la Terra, allora ti aiuterò, ma voglio che tu sia al nostro fianco quando ce ne sarà bisogno e che non ti tira indietro davanti al nemico. Se sei disposta a tutto ciò, potremo iniziare ad allenarci insieme
Si fa pensierosa, ma io non ho fretta.
Poco dopo mi guarda determinata – D’accordo – mi dice – Si, mi impegnerò
Annuisco con un sorriso. Mi fa piacere che anche lei abbia deciso di seguire le orme del padre.
-Quando inizieremo? – mi chiede.
Ci penso su, tra qualche giorno inizierà il torneo e devo impegnarmi a fondo per arrivarci al massimo della forma, non posso seguirla ora.
-Dopo il torneo – le dico.
La sua espressione diventa un po’ delusa, ma poi torna come prima – D’accordo, so che devi impegnarti in questi giorni…farò il tifo per voi
Le sorrido – Ti va dell’altra torta?
Lei ride e poi annuisce.
Quando abbiamo finito di mangiare e stiamo lavando i piatti che abbiamo usato, entrano Bulma e Vegeta.
Poco dopo arriva anche Trunks, così più tardi andiamo nella stanza della gravità e continuiamo l’allenamento.
Ci impegniamo a fondo e torniamo dentro all’ora di pranzo.
Mentre stiamo mangiando, mi ricordo che Trunks aveva proposto una cena insieme a tutti gli altri. Lo diciamo a Bulma, che risponde che non c’è problema, mentre mio fratello fa una smorfia scocciata.
Dopo pranzo ci riposiamo un po’ e Pan e Goten telefonano per confermare che quella sera ci saranno, insieme ai genitori.
Dopo qualche altra ora passata nella stanza della gravità rientriamo.
Salgo in camera ed entrando mi guardo allo specchio.
Sono madida di sudore, non che sia una novità, perciò prendo una tuta pulita e mi dirigo al bagno.
Arrivata appoggio la mano sulla maniglia ma la porta si spalanca senza che io abbia fatto nulla.
Vi esce Bra, con un asciugamano arrotolato sulla testa ed un altro sul corpo, per asciugarsi.
-Oh, non sapevo ti stessi lavando anche tu – le dico, sorpresa.
-Ovviamente, tra poco i Son vengono a cena da noi
Mi blocco. Mi era passato di mente! Solo a me capitano certe cose…
-Devo sbrigarmi! A dopo!
Faccio per entrare in bagno, ma Bra stende il braccio davanti alla porta, bloccando il passaggio.
-Non ho finito, ora non puoi entrare
-E allora perché sei uscita?
-Sto andando a prendere i vestiti…
-Non puoi sistemarti da un’altra parte?
-No non posso, mamma non vuole
-Vuole farmi perdere tempo? – penso, infastidita.
-Senti, dammi cinque minuti, così entro in doccia, poi puoi entrare e fai quello che devi fare, d’accordo?
Alza le spalle – Si può fare – Toglie il braccio ed io entro in bagno e apro l’acqua della doccia. Poco dopo Bra entra, ma rimane per poco. Aveva praticamente finito.
Quando esco dal bagno finisco di prepararmi e più tardi sono pronta giusto in tempo per la cena, dato che appena metto piede in sala, legandomi i capelli con il fermaglio, arrivano Goten, Chichi, Gohan, Videl e Pan.
-Ciao Goten – lo saluta Bra con un sorriso. Io mi limito ad andargli incontro sorridendo.
-Ciao Bra, ciao Seripa – ci sorride anche lui, poi saluta Trunks con un pugno sul braccio – Ehi amico, tutto a posto?
-Certo amico
-Ciao ragazzi… – Pan si avvicina a noi, ma la sua attenzione è tutta per Trunks – Tutto bene?
-Oh, certo… – le risponde lui guardandosi i piedi, rosso in viso.
Lancio un’occhiata complice a Bra e a Goten, che ricambiano divertiti.
Vegeta ovviamente se ne sta in disparte come suo solito.
-Avanti, andiamo a mangiare – ci invita Bulma con un gesto in direzione della tavola.
-Non vedo l’ora – dico, rivolta a nessuno in particolare.




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