Te ne sei andato così in fretta,come quando correvi nei film.
Il tuo dovere era quello di stupirci,
ma non sai di aver fatto molto di più.
A te, Paul, doniamo non i fiori, quelli servono ai morti;
tu non sei morto, noi ti vediamo ancora in una macchina lussuosa
o in un semplice fiore giallo, come i tuoi capelli.
A te, dedichiamo le nostre vittorie,
o ancora meglio, il coraggio dopo le nostre sconfitte;
il nostro pensiero la sera
e i nostri occhi quando ti rivediamo lì, sullo schermo, mentre corri.
Sei sparito nel modo in cui eri felice, correndo.
Te ne sei andato così in fretta
Che non abbiamo avuto il tempo di salutarti.
Ovunque tu sia, vedrai delle luci gialle,
non pensare ai fari di una macchina, pensa a noi.
Tante piccole luci che abbiamo acceso per te,
in modo da farti trovare la strada.
Già, Paul, tu nella vita hai solo corso,
forse ora è il momento di fermarsi ed arrivare a destinazione.
Grazie Giorgia, perché non ti bastava riempirmi il telefono di immagini, mi dovevi anche fare affezionare. |