Mentre moriva tra le braccia di Scott Allison pensò a lui. 
Scott, il ragazzo che le aveva prestato una matita al posto di quella che si era scordata di portare quella mattina, nel suo primo giorno di scuola. E in quel momento le lori mani si erano sfiorate e Allison si era chiesta come aveva fatto lui a capire che le serviva una matita. In quei giorni era stato il suo più grosso dilemma. Rise amaramente, pensando a vecchi tempi, quando i problemi erano i traslochi, le litigate con sua mamma e suo padre, in cui non era ancora arrivata a Beacon Hills e non sapeva dei lupi mannari, delle banshee, delle kitsune, di tutti quegli assassini pazzi che ovviamente non erano umani ma chissà quale tipo di mostro e soprattutto del fatto che la sua famiglia era composta da cacciatori. Del fatto che lei fosse una cacciatrice. 
Ripensò alla sua vita con Scott. Ripensò a quando lei aveva bussato alla porta del veterinario piangendo come una pazza, e lui le aveva aperto. L'aveva tranquillizzata, l'aveva aiutata. E in quel momento aveva capito che da lì sarebbe iniziato qualcosa, ma non aveva mai immaginato qualcosa si così potente e profondo, piuttosto una delle tante cotte del liceo. 
Ripensò a quando dopo la partita lui era scappato via dal campo e lei lo aveva trovato nello spogliatoio, e lì al buio, senza persone intorno, avvolti dalle tenebre, si erano dati il loro primo bacio.
Ripensò a quando insieme a Jackson e Lydia erano andati al bowling e Scott aveva iniziato a fare uno strike dopo l'altro quando lei gli aveva sussurrato all'orecchio:' pensa a me... a me nuda'.
Ripensò alla notte del ballo di primavera, quando avevano ballato sulle note di un lento ed era stata così bene tra le sue braccia.
Ripensò a quando insieme a lui era scappata nel bosco ed aveva fatto per la prima volta sega, saltando tutte le lezioni. Ripensò a quanto era stata bene correndo tra gli alberi insieme a lui, scherzando e baciandosi sul quel ponte. 
Ripensò a quando il padre e la madre avevano vietato loro di frequentarsi, e di come facevano a vedersi. 
Ripensò a quando invece si erano lasciati ed erano diventati 'solo amici', quelle due parole che la gente si diceva in continuazione e che lei si ripeteva in testa ogni volta che lo vedeva.
Ripensò anche ad Isaac, che era stato un grandissimo amico per lei, ma per lei lui era stato solo una cotta.
Ripensò a quell'ultima freccia che dopotutto aveva scagliato per lui, dando la sua vita in cambio di quella di Isaac.