A love that panic she
Sottili e leggeri fili di seta nera le cadono delicatamente sulle
spalle, due mani rosate li intrecciano, li dividono e li alzano. Hinata
è seduta tranquillamente su uno sgabello in pelle, alle sue
spalle Sakura è indaffarata con un paio di soffici treccine.
S: Mi dispiace tanto, Hinata. So quanto ci tenessi a lui, ma io...
H: N-non ti preoccupare. E'...è giusto così,
siete perfetti per stare insieme...e poi...
S: E poi?
Sakura non riceve risposta, un silenzio pesante cade nella cameretta
della giovane Hyuuga. L'unico rumore esistente è quello
delle mani lavoratrici dell'Haruno.
Hinata fissa avanti a sè la sua immagine riflessa, ma non la
vede, la sua mente viaggia altrove, in un posto lontano...
?: Hinata?
H: Sì?
?: Cosa provi per me?
Amicizia? No, è
qualcos'altro
Hinata si alzò così all'improvviso che
sconcertò non poco l'amica. Sempre in silenzio si dirige in
bagno e fa scorrere l'acqua limpida sulle mani delicate. Torna in
camera e si siede sul proprio letto, le molle cigolano debolmente sotto
il suo peso, abbraccia le proprie ginocchia e nasconde il viso tra
esse.
S: Hinata? Che ti succede?
H: Io ho fatto una cosa bellissima...
S: Allora perchè fai così?
H: Perchè è così bella che ne ho paura
Nitide immagini le appaiono veloci davanti agli occhi, ricordi di un
momento magico rimasto impresso nel suo cuore, un momento di assoluto
amore, già amore, è questa la risposta giusta...
H: N-non lo so
?: Io invece
sì, almeno per me
H: Che vuoi dire
?: Io ti amo, Hinata, ti
ho amato fin da bambino, ti amo ora e ti amerò per sempre
H: Oh Kiba...
Lacrime, paura di un nuovo inizio
K: Hinata?
H: Sì?
Vicino,
troppo vicino,
le sue labbra premute su quelle di lei,
una lacrima sfuggita al controllo,
la passione dei loro cuori, soli, solo loro due, lei cade e
lui la segue,
un amore che sfocia in una passione incontrollabile
Una lacrima scende dai suoi occhi perlati, una mano passa delicatamente
sul ventre, uno sguardo intriso di una dolcezza infinita
S: Hinata...mi vuoi dire che tu...?
H: Proprio così, qualcosa qui sta crescendo...
Un'altra carezza sul ventre un pò gonfio
H: Ho paura, ho paura di tutto l'amore che provo, è grande
Sakura, molto grande, troppo grande, questo amore che ho e voglio dare
Sakura allora capisce e con occhi dolci si avvicina all'amica e posa
anche lei una mano sul ventre della ragazza
S: E' normale, ma non è una brutta cosa
H: Hai ragione
La porta cigola, un ragazzo dai corti capelli castani fa il suo
ingresso nella stanza
K: Oh, scusate
S: Fa niente Kiba, stavo per andarmene...ciao Hinata
H: Ciao Sakura
Due sorrisi complici, uno sguardo d'intesa. Sakura esce dalla stanza.
Kiba si avvicina a Hinata
K: Allora? Come stanno i miei angioletti?
Un bacio, una risata e una creatura ancora non cosciente della
realtà assiste a quei giochi, a quei bisbigli, cullato da
quell'amore così grande che gli è stato donato.
Un piccolo angolino per
baci^^
Questa ficcy mi
è venuta durante l'ora di religione, ora perfetta per
l'ispirazione U__U. Cmq la dedico a una mia cara amica alla
quale l'avevo promesso, è la mia prima KibaHina e spero che
piaccia a lei e a voi, chi passa potrebbe lasciarmi un commentino? Vi
plegooooooooooo * viene trascinata via mentre urla e implora*
XDXD
baci^^
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