| Astoria partì insieme a Draco e arrivò a casa sua. Arrivati Narcissa, la madre di Draco e Cindy, entrò per accogliere i figli e l’ospite, quando vide Astoria fece una strana faccia come se le revocasse un brutto ricordo ma si mostrò comunque cordiale dicendo- benvenuta Astoria sei più bella di quanto mi aspettassi anche se Draco mi aveva narrato la tua bellezza mozzafiato mi aspettavo un altro tipo di ragazza- Astoria sorrise raggiante e Narcissa continuò- beh mentre io sistemo le valige e Draco manda un gufo a tuo padre e Cindy fai fare un giro della casa ad Astoria e non tralasciare nemmeno un dettaglio!- . Dopo il giro della casa Draco e la sua famiglia si sedettero a tavola per mangiare e Astoria non appena vide la tavola allestita in modo strepitoso non poté fare a meno di dire- ma questa tavola è fantastica!- e Narcissa sorrise e disse- ti piace? Lo speravo tanto- Astoria sorrise e ammirò la tavola imbandita, sulla tavola c’era un pollo che sembrava delizioso contornato da patate fritte, era al centro del tavolo poi c’erano i piselli, le pannocchie, i pomodori, c’era pure del purè e la salsa…insomma era tutto delizioso, dopo mangiato Astoria andò a dormire, il giorno seguente sarebbe andata a conoscere i parenti di Draco ovvero gli zii e gli amici dei familiari di Draco, lei non vedeva l’ora. Arrivò la mattina e Astoria si svegliò indossò un vestito trés chic per andare ad incontrare i parenti di Draco, dopo la colazione andarono in un rifugio nascosto in un piano segreto dove incontrarono molti mangiamorte, tra cui la zia di Draco, Bellatrix Lestrange stava parlando con un uomo pelato girato di schiena, l’uomo quando sentii la presenza di Astoria disse- ciao fanciulla possiamo fare due chiacchiere solo io e te- Astoria senza pensarci Astoria annuì e lui disse – bene vieni con me- e lei lo seguì, lui la incatenò e lei disse- ma che stai facendo non dovevi solo parlarmi?- e lui disse- quindi non te lo hanno detto…- ed io dissi- detto cosa?- e lui disse- parte di me vive in te da prima che nascessi- e lei disse- come? |