EFP cap 3 quasi finito
No..vi prego..ditemi che è un fottuto schero. Deve essere
per forza così !
Dopo che la porta si è spalancata,facendo sobbalzare dallo
spavento quasi tutti,è entrato il ragazzo dell'aereporto.
Si,proprio lui. Il rosso.Il tinto.Quello col cane.Il maleducato che non
si è nemmeno degnato di presentarsi dopo avermi dato della
maleducata solo perchè lo fissavo
Il ragazzo i cui occhi grigi mi ricordano terribilmente i suoi,la
persona che amavo.Già amavo,ormai per me l'amore
è un
rivale,la mia nemesi.
La sopresa iniziale,si trasforma in rabbia quando ricordo l'accaduto
dell'aereoporto e l'unica cosa che vorrei fare è
alzarmi,avvicinarmi a lui e schiaffeggiarlo come se non ci fosse un
domani.
Sto quasi per alzarmi dal mio banco,quando mi accorgo che il rosso non
è entrato solo,bensì con un ragazzo a dir poco
stupedo.
Ha un paio di occhi eterocromatici bellissimi: uno color dell'ambra e
l'altro verde smeraldo, i suoi capelli sono meno corti di quelli del
rosso,ma ugualmente lunghi,e sono argentati con le punte nere,ma sono i
suoi vestiti la cosa che mi colpisce di più.Indossa abiti in
stile ottocentescho,non molto appropriati dato che siamo nel 21
secolo,ma a lui stanno d'incanto
Sono talmente incantata da quel ragazzo,che non mi accorgo del
professore che urla ai due ragazzi di andare a sedersi,infatti,me
accorgo quando è Rosa a parlare.
- Quei due sono sempre i solitii....Castiel e Lysandro,per un motivo o
per un altro,entrano sempre in ritardo.Persino oggi che è il
primo giorno di scuola- dice sbuffando una risatina. "Allora
è
così che si chiamano" penso "ma chi è Lysandro, e
chi
è Castiel dei due" Rosa sembra leggermi nel pensiero infatti
mi
risponde subito che Castiel è il rosso mentre
Lysandro,nonchè suo cognato,è il ragazzo dagli
occhi
eterocromatici.
- Signori,dato che siete entrati in ritardo,come al solito- qualcuno
ride - non avete assistito alla presentazione della nuova
alunna,Jasmine White.Si è trasferita qui solo ieri dalla
Spagna,vi raccomando trattatela bene- conclude il prefessor Faraize.
Entrambi si girano nella mia direzione,
e io arrossisco in modo pazzesco.
- Piacere Jasmine io sono Lysandro Renard ma puoi chimarli Lys - mi
rivolge un sorriso da far girare la testa e da una gomitata al rosso
come per dire " su dai presentati".
Questo sbuffa e si gira nella mia direzione,quando i nostri occhi si
incotrano lui sembra sorpreso e compiaciuto allo stesso tempo,mentre io
non posso fare altro che abbassare lo sguardo.
- Ah ma tu sei la maleducata dell'aereporto,quella che fissa la gente -
sorride,ma non un sorriso dolce,bensì beffardo o addirittura
derisorio.
- Già è tu sei il padrone stupido,del cane
stupido - rispondo a tono rivolgendogli un sorrisino vincente.
All'inizio sembra sopreso dalla mia risposta,ma subito dopo scuore la
testa ridendo - Comunque io sono Castiel Black piacere -
Il resto della lezione passa velocemente,ogni tanto sorprendo Castiel a
fissarmi ma non appena mi volto verso di lui guarda la finestra in modo
menefreghista.
Adesso è l'ora della ricreazione,che ho scoperto dura 1 ora,
figo nella mia vecchia scuola ne avevamo solo dieci minuti scarsi
Rosa insiste nel farmi fare il giro della scuola, e giriamo per
l'istituto per 20 minuti buoni,altri 10 minuti li dedichiamo ai nostri
panini e la restante mezz'ora la trascorriamo parlando.Ho scoperto che
Rosa è fidanzata con Leight,il fratello di Lys da 3 anni,e
quest'ultimo ha un negozio di vestiti. Abbiamo molto in comune, come la
passione per la moda,la musica il nuoto,Rosa ha anche detto che Castiel
ama nuotare tanto quanto lei,invece Lysandro non ama particolarmente il
nuoto perchè ha un tatuaggio sulla schiena che non vuole
mostrare a nessuno.
- Sai anche io ho un tatuaggio- dico a Rosa mentre entriamo in classe-
-Oh davvero ? vediamo allora- dice una voce che non è quella
di Rosa,bensì quella dell'odiato Castiel.
- Si ho un tatuaggio,più precisamente un tribale e no non te
lo faccio vedere - dico.
- Se non vedo non credo bella,forza vediamolo -
- Ho detto no e non chiamarmi bella -
- Ok piccola - dice con un sorriso beffardo. "Quanto vorrei prenderlo a
schiaffi " penso.
- Non chiamarmi nemmeno piccola, e non te lo faccio vedere basta - dico
decisa.
Non ho mica intenzione di alzare la camicietta per far vedere il
tatuaggio a Castiel,lo vedrà a tempo debito.
Sta per ribattere ma la campanella lo ferma, il resto della giornata
passa tra occhiatacce verso Castiel,sorrisi verso Lys e risatine con
Rosa.
- Allora Jasmine,pomeriggio ti va di passare con me dal negozio di
Leight ? - chiede Rosa super entusiasta.
Credo che un pò di shopping mi farà bene.Sono
entusiasta non vedo l'ora di conoscere meglio questa città
in compagnia di Rosa.
- Verranno anche Castiel e Lys con noi,sai loro due vivono insieme a
Leight in una villetta deliziosa - esclama Rosa entusiasta.
Benissimo ci mancava solo questa...Castiel e Lysandro che vivono
insieme aspetta ma....
- Rosa ho una domanda da farti....ma...ma tu devi essere sincera con me
-
- S-si certo dimmi -
Oddio mi vergogno un pò a chiederlo,ma devo esserne sicura...
- Castiel e Lysandro stanno insieme ? Cioè non è
che per caso sono...-
- No no no...ahah oddio Jasmine no ma a cosa pensi - mi interrompe Rosa
imbarazzata e divertita allo stesso tempo.
Per un attimo divento rossa come un peperone ma mi riprendo subito e io
e Rosa iniziamo a ridere come delle pazze.
- Non ci posso credere ahaha Castiel e Lysandro...gay ? Oddio
è davvero improbabile - Continua Rosa ridendo,ammetto che
era una domanda un pò stupida ma mi è sembrato
strano che due ragazzi,anzi tre ragazzi vivano insieme magari per Lys e
Leight è diverso sono fratelli,ma Castiel....lui non ha dei
gionitori,una famiglia?
Io e Rosa decidiamo di incontrarci davanti casa mia alle 4:30,visto che
io mi perderei sicuramente cercando casa sua o qualsiasi altro luogo.
La zia mi sta già aspettando fuori da scuola con
l'auto,salgo e metto la cintura in attesa che la zia metta in
moto.Davanti al cancello ci sono Lys e Castiel faccio un cenno di
saluto a entrambi ma solo Lys ricambia il rosso si limita a fissarmi
con quello stupido ghigno stampato in volto.
Il viaggio trascorrei in silenzio,stranamente la zia non mi chiede
neanche come ho passato il primo giorno di scuola,il che è
molto strano e sembra anche molto agitata.
Questo silenio mi sta facendo innervosire,quindi,non appena arriviamo a
casa decido di parlare
- Zia c'è qualcosa che non va ? mi sembri strana..troppo
strana - calco la parola "troppo".
all'inizo sembra titubante ma lla fine si decide a parlare e quello che
mi racconta mi colpisce dritta al cuore.
- Tesoro io...io non...non so devo dirtelo,ma mi sembra una cosa troppo
importante da tenerti nascosta,io non gestisco più il
negozio che avevo acquistato 2 anni fa,adesso lavoro come menager di un
gruppo musicale emergente e quindi tra 2 mesi devo partire per seguirli
in tour e non volevo lasciarti qui sola quindi...- si ferma un attimo
per prendere un profondo respiro,ma ricomincia subito dopo - quindi ho
chiamto tuo padre per chiedergli di venire qui per i 2 mesi in cui
mancherò ma lui....lui ha deciso di far venire tua
sorella,cioè sorellastra -
Ed ecco che queste poche parole,spezzano nuovamente il mio cuore
già infranto...
Lacrime silenziose rigano il mio viso,e prima che la zia possa dire
altro,corro verso la mia camera e li resto per non so quanto tempo.
Non posso credere che mio padre,dopo tutto quello che ha fatto,possa
decidere di mandare proprio lei...la ragazza che mi ha rovinato la
vita,la ragazza che mi odia con tutto il suo cuore,la ragazza che mi ha
strappato l'unica persona acui tenevo relamente dopo la morte di mia
madre. Già mia madre,se lei fosse qui mi abbraccierebbe e mi
assicurerebbe che andrà tutto bene,mi darebbe un bacio sulla
testa e andrebbe a prepararmi una tazza di camomilla e mi cullerebbe
tra le sue braccia finchè non mi addormenterei. Ma tutto
questo è impossibile,lei mi è stata strappata via
troppo presto e in modo davvero crudele.
Questi pensieri cupi non fanno altro che rendermi ancora più
triste,le lacrime scendono copiose dai miei occhi e soffoco tutti i
miei singhiozzi nei cuscini,che ormai sono zuppi delle mie lacrime.
Dopo un tempo che mi sembra infinito, le mie lacrime smettono di
scendere e decido di fare una lunga doccia per cercare di scordare
tutti i problemi che mi affliggono. All'inizo sembra funzionare ma
ritorno alla realtà presto,troppo presto.
Sono già le 3:00 tra un'ora e mezza Rosa verrà
qui per uscire insieme.Non me la sento proprio di uscire ma forse un
pò di svago mi farà bene,voglio divertirmi,voglio
vivere la mia vita perchè tra 2 mesi inizierà
l'inferno per me.
Mi vesto velocemente,indosso un semplice paio di pantloncini di
jeans,una canottiera bianca e le converse bianche,mi trucco solo con un
pò di matita e decido di arricciare le punte dei miei
capelli.
Sono le 4:30 in punto e Rosa è già davanti casa
mia con un sorriso smagliante,quando mi vede uscire di casa mi corre in
contro e mi abbraccia.
Questo abbraccio è prorpio ciò di cui ho bisogno
in questo momento quindi lo ricambio subito e una piccola lacrima
scende lungo il mio viso.Rosa se ne accorge ma non dice niente si
limita a sorridermi e ad abbracciarmi più forte.
P.O.V CASTIEL
Sta mattina non avevo prorpio voglia di andare a scuola,se non fosse
stato per Lys starei ancora a letto. Non riesco a smettere di pensare
alla ragazza di eri,quella dell'aereporto.Questa notte non ho chiuso
occhi,ogni volta che provavo a dormire mi veniva in mente lei,i suoi
occhi,o i suoi occhi dovrebbero essere illegali.Non ho mai visto degli
occhi di quel colore così intenso,quel blu elettrico
così...così...oooh ma dai Castiel smettila di
farti trip mentali su quella ragazza.
Sono sicuro che non la rivedrò neanche più.
Finalmente io e Lys siamo arrivati a scuola,se non sarebbe stato per la
mia moto altro che 15 minuti di ritardo,saremmo dovuti entrare alla
seconda ora.
Naturalmente quando entriamo nell'edificio il corridoio e vuoto e Lys
non fa altro che ripetermi...- Se il professore ci manda dalla preside
già il primo giorno,io..io giuro che sta sera non ti faccio
entrare in casa- già Lys è un pessimo ricattatore
ma gli voglio comunque un bene dell'anima,lui è stato
l'unico che è rimasto al mio fianco dopo quello che mi hanno
fatto quei due traditori. E approposito di traditori ecco che ci viene
incontro uno dei due.
- Castiel, Lysandro vedo che arrivate in ritardo sin dal primo
giorno,oggi è anche arrivata una nuova alunna
e,naturalmente,vi siete anche persi la presentazione - gracchia quel
delegato dei miei stivali.
Dopo quello che mi ha fatto ha anche la faccia tosta di rivolgermi la
parola e addirittura rimproverarmi per il mio,nostro comportamento.
Lysandro si scusa con il biondo mentre io mi limito ad alzare il dito
medio e glielo piazzo dritto in faccia,Nathaniel continua a gracchiare
chissà che ma io lo sorpasso e spalanco la porta della
classe senza la minima preoccupazione per il fatto di essere in ritardo.
Tutti si girano a guardarmi ed è li che la vedo....capelli
neri e lisci,occhi blu elettrico e labbra da baciare e mordere a
sangue,è molto più bella di quanto ricordassi.
La fisso per pochi secondi prima di accorgermi che sta fissando
qualcosa o meglio qualcuno.
Sta fissando Lys con occhi adoranti è come se io non
esistessi come se non si fosse accorta della mia presenza,il professore
inzia a gridare chissà cosa ma io non lo ascolto sono troppo
impegnato a trattenermi dal non picchiare il mio migliore amico. So che
non è colpa sua ma mi irrita a sufficienza il fatto che la
ragazza più bella del mondo stia fissando lui e non me.
Insomma io Castiel,Castiel Black il più bello dela
scuola,anzi mi correggo,il più bello di Parigi,il ragazzo
che fa cadere tutte ai suoi piedi.....
Finalmente sembra essersi accorta di me e i nostri occhi si incrociano,
all'inizo sembra sbalordita nel rivedermi ma poi assume un'espressione
dispiaciuta.
Mi stringe il cuore a vedere il suo bel visino corrucato in
un'espressione talmente triste.
Il professore ci urla di sederci,e così facciamo,Faraize ci
presenta la nuova arrivata e scopro che il suo nome è
Jasmine White...un nome davvero stupendo.
E no Castiel adesso basta,ho già sofferto per una ragazza
carina quanto lei e non ho intenzione di ripetere la storia,io non mi
innamorerò mai più di nessuno,adesso per me
esiste solo il sesso e basta.
Il resto dell'ora passa velocemente e io non faccio altro che fissare
Jasmine,ogni tanto se ne rende conto e i nostri sguardi si incrociano
ma io distolgo sempre lo sguardo guardado fuori dalla finestra " non
devo fissarla , farei solo la figura dell'idiota " continuo a ripetermi
ma è più forte di me,è come una
calamita.
Finalmente suona la ricreazione e mi fiondo in cortile per fumare una o
due sigarette,ne ho proprio bisogno.La mia panchina è libera
come al solito,tutti sanno che se per caso dovessi trovarli seduti qui
avrebbero dei seri problemi, accendo subito una sigaretta e aspiro,il
fumo mi tranquillizza in una maniera assurda.
Dopo poco tempo mi raggiunge Lys non appena sputo il fumo lui fa una
faccia disgustata - Amico lo sai che fumare ti fa male vero?- oddio
eccolo che ricomincia - no non lo so - rispondo secco. Alza gli occhi
al cielo e inizia a scrivere qualcosa nel suo quaderno, di punto in
bianco se ne esce con una frase che mi fa stringere i pugni dal nervoso
- Sai amico,la ragazza nuova Jasmine,è davvero carina mi sa
che ci provo - è normale voler picchiare il proprio milgiore
amico se no,bhe allora significa che non sono normale - bhe
non credo sia una tipa facile,cioè l'hai vista ? sembra una
di quelle snob del cazzo - rispondo pacato.
So che quello che dico di lei non rispecchia quello che penso,ma l'idea
di Lysandro che ci prova con lei mi fa imbestialire, devo cercare di
scoraggiarlo.
- Bhe secondo me non è così insomma l'hai vista?
è la dolcezza in persona quella ragazza -
- Bhe secondo me ti sbagli,ne ho conosciute tante di ragazze e ripeto
che quella è una snob-
Lysandro non risponde, forse sono riuscito nel mio intento di..
- Bhe anche se fosse una snob ci proverei comunque - Lys interrompe i
miei pensieri con la sua esclamazione.
Diamine ma questo non vuole prorpio mollare e ?
Quando torniamo nell'istituto Jasmine è in corridoio con
Rosa, non apena mi avvicino le sento parlare di tatuaggi
- Sai anche io ho un tatuaggio - dice a Rosa,wow chissà che
cosa avrà tatuato.
- Oh davvero? vediamo allora - le dico.All'inizo sembra spaesata ma poi
risponde con tono freddo
- Si ho un tatuaggio,più precisamente un tribale e no non te
lo faccio vedere -
Questa ragazza inizia a piacermi ancora di più...e no
Castiel non ricominciare a te non deve piacere nessuna. mi ricorda il
mio subconscio
Battibecchiamo ancora un pò prima del suono della
campanella,il resto della giornata passa velocemente.
Prima di tornare a casa io e Lys aspettiamo Rosa davanti al cancello
della scuola.Mentre chiacchieramo mi accorgo che Jasmine sta camminando
verso un'auto,solo ora mi accorgo delle sue tette e del suo sedere da
urlo,sono perfetti,lei è perfetta.
Non appena sale in macchina saluta sia me che Lys, lui ricambia subito
io invece mi limito a fissarla.
Dopo poco Rosa ci raggiunge ed entusiasta ci informa che pomeriggio lei
e Jasmine andranno al negozio di Leight
- Veniamo anche noi - dico senza pensarci,entrambi mi guardano straniti
ma alla fine Rosa dice che aveva già detto Jasmine che
saremo stati presenti anche noi e ci dice l'orario.
Sarà divertente passare del tempo con lei.
P.O.V JASMINE
Rosa mi fa fare un giro di quasi tutta Parigi raccontandomi di tutte le
feste e le uscite che hanno fatto lei e i suoi amici compresi anche
Castiel e Lys,quasi 2 ore dopo arriviamo davanti ad un centro
commerciale a dir poco enorme.
Al terzo piano si trova la boutique
di Leight,devo ammettere che è davvero un bel ragazzo e
stanno
benissimo insieme.Dopo esserci presentati io e Rosa iniziamo a prendere
più vestiti che possiamo e quando finiamo di provare tutto
ci
raggiungono anche Castiel e Lysandro.
- Ciao Jasmine è un piacere
incontrarti fuori dall'ambito scolastico,devo ammettere che sei sempre
bellissima - Lys mi rivolge un sorriso caldo e gentile che mi fa
scogliere immediatamente, ricambio con un sorriso da orecchio a
orecchio e mi limito a dire - Grazie anche per me è un
piacere -
Castiel invece sembra abbastanza annoiato e non fa altro che sbuffare
come un cavallo,il che mi da sui nervi anche perchè non mi
ha neanche
salutata.
Passiamo un'altra mezz'ora al negozio di Leight e non faccio
altro che fissare Castiel,devo ammettere che anche lui non è
niente male,rispetto oggi a scuola è vestito in modo
più sobrio,pantaloni neri di pelle e canottiera bianca come
la mia,devo anche ammettere che ha un fisico perfetto.
Non appena usciamo dal negozio di Leight mi accorgo che proprio
d'avanti si trova una gelateria - ragazzi che ne dite di prendere un
frappè ? - propongo sia Lys che Rosa fanno di si con la
testa mentre Castiel resta impassibile,non appena entriamo mi fiondo
sulla lista dei gusti.Già sono una golosona,amo tutto
ciò che è dolce,alla fine opto per fragola e
cioccolato,Rosa prende un ghiacciolo al limone,Lys un frappè
alla vaniglia mentre Castiel ordina un frappè menta e
cioccolato,mentre mangiamo la nostra "merenda" il telefono mi
squilla,il numero non è salvato quindi esito,ma alla fine
rispondo
- Pronto ? - dico,all'inizio nessuno risponde ma dopo pochi secondi
sento una risatina familiare che mi fa venire la pelle d'oca
- Ciao...sorellina - è lei....
il cellulare mi cade di mano,sono percossa da brividi lungo tutto il
corpo,inizio a sentire freddo e la vista si appanna l'unica cosa che
ricordo prima di svenire sono le urla di Rosa e qualcuno che chiama il
mio nome.
Angolo autrice :)
Ed eccocci con il 3 capitolo ragazze
Spero che vi piaccia,mi aspetto delle recensioni per sapere cosa ne
pensate.
Tra poco arriverà anche il 4 capitolo :)
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