An angel loves you

di JeeSide
(/viewuser.php?uid=756850)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


New York,
Mercoledì 22 luglio 2015

Cara migliore amica, altra metà della mia lacca per capelli, colei che occupava la maggior parte dello spazio nel mio cuore che riempiva sempre di gioia con qualsiasi suo gesto gentile e altruista, colei che ho sempre amato, colei che non mi ha mai voltato le spalle, che si è presa cura di me dal primo momento, fin da subito, e con cui ho creato un rapporto più che unico, uno di quei legami che credevo esistessero solo nei film. 
Adesso sarebbero stati più di dieci mesi che siamo uniti, che ci conosciamo, ma io non ci sono più, di me però ti sono rimaste tante cose, non solo materiali, ma spero anche che ti siano rimasti i miei insegnamenti, tutte quelle volte che ti ripetevo di non perdere mai la speranza, di credere sempre che le cose possano andare meglio e di non abbatterti mai, perché tu sei migliore di chiunque altro, anche di me anche se tu non la pensi così.
Io ti conosco, so quali sono i tuoi punti deboli, ciò che più ti ferisce e ciò che invece ti fa stare bene. So che una delle cose che ti fa stare bene è la mia presenza.
Ricordo ancora una delle nostre prime uscite, tu ballasti con le majorettes eseguendo una coreografia degna della stima di Sue Sylvester, eri bellissima e ricordo che io mi misi ad urlare il tuo nome perché volevo far vedere che tu eri mia, che io ero così fortunato ad essere tuo amico, diventando poi presto il tuo migliore amico nonché il tuo angelo custode.

Ricordo ancora il tuo profumo dolce che rispecchia alla perfezione la tua dolcezza interiore, ricordo tutte le tue espressioni, quella triste, quella felice, la maschera che con me non ha mai retto.
Ricordo anche tutto quello che hai passato, la nascita delle tue bellissime creature, che io lo so, cresceranno meravigliosamente con te come madre, le persone che ti hanno ferito, il periodo in cui non volevi mangiare, quello fu uno dei periodi più brutti.
Vedere qualcosa sgretolarsi lentamente sotto il mio sguardo e non poter far niente per fermarlo.
Vederti morire pian piano senza poter far niente, questo provavo.

Adesso spero solo che tu sia consapevole della bellissima persona che sei e che sempre sarai, che continuo ad amarti tantissimo nonostante non sia più lì al tuo fianco e che sì, forse tornerò, forse ogni tanto mi vedrai apparire pronto a riempirti di baci e stringerti forte prima di riempirti di lacca per capelli. 

Dai tanti baci a Sam ed Emma Lucy da parte mia e di' loro che lo zio li ama tanto.
Tuo, Kurt 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3199138