A Black Flower

di gilroyal
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PROLOGO
Quello era stato il giorno più bello della mia vita.
Avevo passato tutto il giorno su una scomodissimo treno, Bhè non è questa la parte bella, però dovete ascoltarla lo stesso, allora . . .
Avevo passato tutto il giorno su una scomodissimo treno, insieme a delle ragazze che avevano schiamazzato come oche per tutto il tempo, poi finalmente il viaggio era finito, come gli schiamazzi e tutto il resto. Ero salita su una barchetta traballante e per la prima volta avevo visto Hogwarts, era un magnifico castello e la luna lo faceva risplendere, poi ero entrata in una stanzetta, aspettando di essere smistata. Avevo paura e rimasi a fissare il vuoto, finché non arrivò una professoressa che ci spiegò come si sarebbe svolto lo smistamento.
Quando entrai in Sala Grande la paura passò, ma solo perché ero troppo occupata a cercare di non saltellare e correre ovunque, capitemi era la prima volta, essendo una nata babbana, a vedere qualcosa di simile. Mi guardavo intorno strabiliata , poi arrivai davanti ad uno sgabello con un cappello poggiato sopra, non sentii quello che disse, ero troppo felice di essere in quel posto per pensarci.
-ANTHEA LONGI- e in quel momento mi prese il panico.
Mi avviai lentamente, molto lentamente, sullo sgabello e qualcuno mi mise il cappello in testa, neanche in quel momento sentii le sue parole, non le riuscivo a distinguere,  però parlò davvero tanto, alla fine disse il nome della mia casa, ma io non lo capii, un boato si alzò da una tavolata e capii subito la mia casa: Grifondoro.
E poi lo vidi per la prima volta: Sirius Black era un’ opera d’arte a tredici anni come lo è a diciassette, ne rimasi fulminata.
 
E dopo questa piccola introduzione:
Mi chiamo Anthea Longi e ho quindici anni, non sono molto alta ma posso dire di avere un bel fisico, ho gli occhi chiari e i capelli castani, o almeno li avevo così prima di fissarmi con le tinte, ora sono bianchi.
Sono brava a scuola e la mia materia preferita è difesa contro le arti oscure, sono una cacciatrice nella squadra di quidditch e amo leggere.
Prima di compiere undici anni non sapevo di avere poteri magici, sapevo di essere speciale, ma non capivo in che modo, e possiamo dire che la mia magia involontaria, non era poi così involontaria, passavo giorni ad architettare scherzi con mio fratello babbano.
E basta questa sono io e questa è la mia storia . . .


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NDA
Buonsalve a tutti,
avete appena vinto un premio per essere arrivati fino a qui: un bel assolutamente niente :D
Lo so che è un regalo bellissimo ma non divulghiamoci troppo, spero che il prologo vi sia piaciuto.
ditemi tutto ciò che volte, non mi offendo (forse)
Alla prossima :D
Gilroyal

 




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