Il peso della solitudine...

Saori si lasciò cadere sul letto, sentendo su di lei il silenzio assordante di Villa Kido.
Spesso si chiedeva a che le servisse una casa così grande solo per lei; tutte quelle stanze non facevano altro che ricordarle quanto fosse sola.
Sì, sola. Da sempre.
Mai, Saori, aveva provato il piacere di sentirsi in pace con gli altri, su di lei, da sempre, gravavano gli sguardi giudicanti di chi sapeva fermarsi solo alle apparenze.
Solo quando stava col nonno riusciva ad essere se stessa e solo con lui riusciva a non sentirsi sola.
Ma poi anche Mitsumasa l'aveva lasciata, costringendola a chiudersi a riccio per sovrastare i giudizi altrui.
Era abituata, Saori. Ma faceva comunque male dover sempre farsi forza da sola.
Non chiedeva altro che comprensione, eppure non riusciva a trovarla negli occhi di nessuno... Fino a quando, nella sua vita, un ragazzo dai capelli perennemente in disordine aveva fatto il suo ingresso, ricordandole che c'era sempre qualcuno disposto a capirla.
Da quando c'era Seiya con lei, il peso della solitudine non grava più su Saori.

 

NOTE DELL'AUTRICE:

Scusate l'invasione di fic, ma mi sento come una bimba dentro un negozio di dolciumi grazie a quella bellissima fanciulla di Alexiel, che mi sta dando tanti prompt su Seiya e Saori... E chi mi conosce SA quanto questo mi renda feliciaaah! <3
Giuro che dalla settimana prossima mi do una regolata...
Forse xD!