Jon's paradise

di mimancailnomefigo
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~~Ed eccolo lì, il 998esimo Lord comandante dei guardiani della notte, disteso sulla neve gelida, ferito e sanguinante mentre sente i passi dei suoi confratelli -ed assassini- allontanarsi. Non era sorpreso dell'attaco. Sapeva bene che quello che aveva fatto per i bruti aveva causato il malcontento tra molti dei suoi compagni.A sorprenderlo era stato l'ultimo suo assalitore, Olly. Aveva fatto molto per quel ragazzo, lo aveva accolto, allenato e nominato suo attendente nonostante Olly gli avesse già portato via una parte di lui uccidendo Ygritte. Per questo motivo quell'ultima fatale coltellata provocò a Jon non solo un grande dolore fisico ma anche emotivo.
Ed adesso, nei suoi ultimi istatnti di vita Jon si ritrovò a pensare alle anime che più avevano contato nella sua vita.
Pensò a Spettro, il suo fedele metalupo e a Sam che si era appena messo in viaggio per la cittadella.
Pensò al suo fratellino Rickon e si chiese quanto fosse cresciuto dall'ultima volta che lo aveva  visto, infondo erano passati anni.
Pensò a Bran e a quamdo lo aveva visto dopo la sua caduta dalla torre, solo l'ombra di quello che era prima.
Pensò al sorriso sulle labbra di Arya quando le regalò la sua spada e all'eccitazione di Sansa prima di partire per Approdo del re.
Pensò alla morte di suo padre e a quella di suo fratello Robb, provando stavolta un sentimento differente rispetto al solito dolore straziante. Provò speranza. La speranza di rivederli una volta passato oltre anche lui.
Pensò a sua madre che non aveva mai conosciuto chiedendosi se fosse morta e se in quel caso l'avrebbe finalmente incontrata insieme a Robb e suo padre.
E poi pensò a lei, a Ygritte. Ripensò a quando le era morta tra le braccia durante la battaglia al castello nero, ripensò a quando aveva dovuto abbandonarla per tornare dai guardiani della notte. Ripensò poi alla loro caverna e al tempo che avevano trascorso li, e in quel momento si rese conto che se esisteva davvero un paradiso quello sarebbe stato il suo. La loro grotta. Insieme a lei. Perchè infondo l'aveva promesso che sarebbero tornati in quella grotta.




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