26 lettere per dire Ti Amo

di Achernar
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Non voglio neanche fare i conti e vedere da quanto tempo è che non aggiorno questa raccolta, sono sicura che mi spaventerei. Però sono in procinto di pubblicare un mucchietto di oneshot e magari persino una nuova long… (scherza, non ne avrà mai il coraggio) quindi mi è sembrato giusto ricominciare da qui e postare un altro capitolo.
C’è da dire che essendo passato più di un anno dalla prima volta che le ho scritte, è un piacere correggere ogni volta queste drabble e vedere come il mio stile continui a evolversi ^^
 


Titolo: Homesick (che ha nostalgia di casa)
pairing: puzzleshipping
pov: Yugi’s
Generi: malinconico, introspettivo, generale 
Timeline: canon, dopo il millennium world
N.d.a.: forse è implicito, ma mi sembra il caso di specificarlo: tutte le drabble sono rigorosamente mangaverse!
 
Dovresti sapere che è difficile nascondermi qualcosa, altro me.
So da quante notti non fai che fissare il vuoto, seduto davanti alla finestra di camera nostra. E ormai ho capito cosa sogni.
E tu? Hai capito che mi fai male perché non vuoi parlarmene, e che mi fai male perché vuoi lasciarmi? Non hai il coraggio di dirmelo? Proprio tu, faraone?
Riesco a leggere la nostalgia di casa nei tuoi occhi. Ti mancano le risate dei tuoi amici, gli abbracci dei tuoi genitori, i granelli di sabbia sotto i piedi…
Ma di me puoi fidarti: sarò leale.
Ti lascerò andare.
 


Probabilmente sono un po’ di parte, ma questa è sempre stata una delle mie drabble preferite: è raro leggere di Atem che desidera lasciare Yugi, ma credo che anche il faraone abbia diritto a un po’ di nostalgia. E neanche a farlo apposta un paio di giorni fa era pure il suo compleanno.
Grazie per aver letto, arrivederci alla prossima storia o al prossimo capitolo,
 
Ache




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