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di YoungAvengersLover
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NA: È da un po' di tempo che voglio fare questa cosa, così... Eccomi qua! Spero vi piaccia!

Titolo: Dove vai tu, vado anche io

Personaggi: Tommy Shepherd/Speed; Noh-Varr/Marvel Boy; Steve Rogers/Capitan America

Coppie: Noh-Varr/Tommy Shepherd

AU: Tommy lavora in una pizzeria, vive con gli Shepherd (che si sono divorziati e risposati) e si è trasferito da un anno a New York. Nel New Jersey aveva lasciato il fidanzato, Noh-Varr.


DOVE VAI TU, VADO ANCHE IO

“Shepherd!” Gridò una voce maschile dal balcone della pizzeria 'Avenging pizzas'. Tommy, il quale stava chiacchierando con un'amica, si alzò a malavoglia e andò da colui che lo aveva chiamato.

“Sì, Boss?” Rispose lui, una volta raggiunto il balcone e messo il cappello da fattorino. Odiava quel lavoro, ma non aveva altra scelta. Se mollava, non aveva più soldi per pagare l'appartamento. Il suo capo, un signore biondo e possente dagli occhi azzurri, gli dette una pizza, con su scritto '25esima strada, numero 49 al settimo piano'. Chiunque sia questo genio che gli faceva fare sette piani di scale, lo adorava. “Okay, torno in 15 minuti.” Disse lui, mentre usciva dalla pizzeria e prendeva il motorino per andare a consegnare quella dannata pizza.

Una volta arrivato, fece i sette piani di scale e suonò alla porta. “Chiunque tu sia, apri! Non la farai franca solo perché non mi hai fatto entrare! Pagherai i tuoi soldi, capito?!” Urlò Tommy, arrabbiato e impaziente. Una volta che la porta si aprì, Tommy non poteva credere a quello che stava vedendo. “N-Noh?! Che diavolo ci fai qui?!” Gridò il ragazzo, con la bocca spalancata. Non si stava sbagliando, quello era Noh-Varr, il fidanzato che Tommy aveva lasciato nel New Jersey quando i suoi genitori lo costrinsero a partire per New York. Non lo vedeva da un anno.

L'uomo, sorridente, prese la pizza e lo trascinò dentro l'appartamento, abbracciando il fattorino e baciandolo su tutto il viso. Era da tanto che Tommy non si sentiva così bene con qualcuno. Le loro labbra si incontrarono e fu la cosa più bella che Tommy abbia mai sentito da quando si era trasferito. Quanto gli era mancato quel brutto bastardo? Troppo. Di certo non glielo dirà in faccia adesso, gli rovinerebbe la reputazione. Dopo che si furono distanziati in modo da poter parlare, l'uomo rispose alla sua domanda. “Dove vai tu, vado anche io, ricordi?” Adesso glielo viene a dire. Non poteva farlo un anno fa?

“Stupido.” Gli rispose Tommy, stappandogli un sorriso. Allungò poi una mano. “La mia paga.” Noh-Varr rise un po' più forte e gli dette i dollari che gli spettavano.

Quando il fattorino fece per andarsene, Noh-Varr lo prese per una spalla e lo fermò per sussurrargli una cosa nell'orecchio. “Mi sei mancato, hala.”

Tommy sorrise e se ne andò, si annotò l'indirizzo del compagno ritrovato e ritornò alla pizzeria per finire il lavoro. Una cosa era certa, d'ora in poi la sua vita sarà molto più brillante con lui nei paraggi.
NA: Okay, storia ispirata da un'immagine su internet dove i due albini erano uno di fronte all'altro; Tommy teneva in mano una pizza e Noh era dall'altra parte della porta. Sono un po' delusa che non ci sia molto Noh/Tommy su internet, così è venuta fuori sta cosa strana!

Noh chiama Tommy "hala" perché il suo pianeta è una delle cose più preziose che abbia mai avuto, e così è Tommy per lui. Il "boss" della pizzeria invece è Steve Rogers.

Prossimo capitolo: Kate cerca di avvicinarsi a una persona completamente diversa da lei.





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