Jim e Loki erano in palestra per gli allenamenti quotidiani. Ogni tanto, oltre al solito circuito cardio-fitness, si fronteggiavano anche in un incontro di lotta. Capitava molto spesso che dovessero affrontare alieni armati fino ai denti o bizzarre creature con i superpoteri, e per questo dovevano essere pronti a tutto. Loki cercava di non essere troppo brutale. Benchè fosse più longilineo del suo ragazzo, era molto più forte e agile,a causa della sua natura aliena. I due cominciarono ad affrontarsi a colpi di taekwondo. E ben presto Jim Kirk fu al tappeto. Ma lui non era il tipo da accettare una sconfitta e si rialzò immediatamente ancora più aggressivo di prima. Loki era divertito da questo atteggiamento e si limitò a scansare i suoi colpi per un po , poi cominciò a irritarsi e a considerare la possibilità di fargli male. Almeno un pochino! Fortunatamente la vita di Jim Kirk fu salvata dallo squillo del comunicatore.
"Capitano sul ponte. " lo avvertì la voce di Spock.
Kirk fece una smorfia verso Loki."Sei fortunato."
Loki cercò di alzare un sopracciglio come faceva il suo venerabile maestro vulcaniano poi optò per una linguaccia. I due si precipitarono sul ponte evitando di cambiarsi le tute da allenamento. Erano curiosi di vedere in cosa consistesse l'emergenza. Spock indicò lo schermo. C'erano due navette. La prima aveva agganciato la seconda con un raggio traente.
"Sto cercando di comunicare con loro capitano." precisò Uhura.
"Non credo risponderanno. Secondo i sensori la seconda navetta è vuota, e nella prima c'è un tholiano."
Kirk sentì un brivido lungo la schiena,lui e loki avevano recentemente avuto a che fare con questi strani e aggressivi esseri e non era stata un 'esperienza piacevole.(1)
" La navetta trainata di che tipo è?"chiese Kirk .
"Mi è assolutamente sconosciuta." rispose Spock con malcelato disappunto.
" Mi pare faccia parecchio fatica. "intervenne Sulu." Ed è strano! La navetta misteriosa non è poi così grande rispetto alla navetta tholiana."
"Offriamici di aiutarlo, questo potrebbe migliorare le relazioni tra i nostri due popoli. Uhura puoi inviarli un messaggio spiegandogli le nostre buone intenzioni?" suggerì Kirk.
La ragazza annuì.
"I motori della navetta Tholiana si stanno sovraccaricando. "avvertì Spock .
" Cominciò a sospettare che la navetta che cerca di rimorchiare non appartenga a loro ."commentò Kirk.
Spock annuì "Pare anche a me."
La naveta tholiana rallentò visibilmente poi all'improvviso senza nessun preavviso esplose. L'enterprise era troppo lontano per avvertire l'onda d'urto,ma la luminosità della deflagrazione costrinse, ugualmente, il personale a distogliere lo sguardo per un attimo, dallo schermo.
"Che diamine è successo?" chiese Kirk a Spock.
Lui si chinò sulla sua consolle per analizzare i dati dei sensori."Pare che ora la navetta non identificata emetta radiazioni ...no...le letture sono tornate di nuovo neutre."Spock era sbalordito, per quanto potesse esserlo un vulcaniano."Questa navetta mi affascina , propongo di portarla a bordo." suggerì con gli occhi che brillavano carichi di curiosità.
"Uhmmm....non so se è una buona idea...sento puzza di guai." commentò Kirk, che ormai,grazie all'esperienza, sapeva fiutare un disastro a anni luce di distanza. Lanciò un'occhiata a Loki che si strinse nelle spalle. Ormai aveva imparato che opporsi al destino era inutile.
"Va bene, Sulu raggio traente,portiamola nell'hangar navette. Voglio capire perchè quel tholiano ci teneva tanto ad averla".
"Andiamo Loki "ordinò Spock facendogli segno di seguirlo nel turboascensore. |