Richiamo dal Futuro ~ Spin-off

di Zeon97
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Passarono circa due mesi dalla fine di quella avventura, e ormai la tranquilla vita quotidiana era giunta per tutti i nostri eroi: Aisha e Chung frequentavano il quarto anno delle superiori puntando al diploma, Rena faceva l’insegnante di biologia nella stessa scuola del paladino e della streghetta, mentre Elsword... frequentava la prima elementare.
Raven stava dando lezioni di matematica allo spadaccino.

“Allora Elsword… te lo rispiego ancora una volta... e stavolta apri bene le orecchie” disse con il sudore in fronte Raven (detto anche il folle per via della sua passata esperienza che lo ha portato a diventare più forte).
“Certo maestro, stavolta non ti deluderò!” rispose Elsword con entusiasmo.
“Bene… vedi queste mele?” disse il folle poggiando sul banco dello spadaccino 7 mele verdi “ ora se ne aggiungo altre 3, quante mel…”

Raven d’un tratto interruppe la sua spiegazione dato che le 7 mele erano sparite!

“M-ma…” balbettò il folle.
“Oh scusa non ho resistito perché la Melinda è la mia marca preferita. Cosa volevi dirmi?” rispose Elsword mentre usava uno stuzzicadenti “comunque la risposta è 3 giusto?”

Il folle si trovava ormai sul punto di staccargli quel faccino da Gesù bambino con la sua mano Nasod.
Sul suo viso, sul collo e sul braccio umano erano in bella vista le sue venature.

“Come diavolo fai essere così deficiente?!” sbraitò Raven sbattendo le mani sul banco rompendolo “perché non riesci a capire che 7+3 fa 10?! Fa 10!! 10!! Guarda conta con me!!”

Il folle d’un tratto si mise a saltare sul posto contando ogni balzo.
Al 7 Elsword lo interruppe.

“Cosa veniva dopo il 7?”

Delle borse comparirono all’improvviso sotto le palpebre del folle, i suoi capelli diventarono ancora più bianchi, e gli occhi iniettati di sangue. Per riuscire a calmare il suo istinto omicida, Raven fece un respiro profondo.

“Avevo la possibilità di diventare tenente nell’esercito di Belder al posto Vanessa… e invece sono finito a fare l’insegnante privato pensando di condurre una vita tranquilla e ben ripagata” spiegò Raven singhiozzando “QUANTO VORREI NON AVER ACCETTATO DI AIUTARTI”

Elsword, per consolare l’amico, prese una delle tre mele e la offrì al suo amico.
Lui la accettò, ma dopo averla presa in mano, la lanciò per terra e sprigionò un urlo animalesco.

“Io t’ammazzo!” dichiarò Raven alzando minacciosamente le sue mani su di lui.

All’improvviso fecero irruzione delle persone che portarono via di peso il folle mentre egli pronunciava ogni genere di minaccia di morte e volgarità nei confronti dello spadaccino.




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