Un tubino di troppo

di Dolceridente
(/viewuser.php?uid=77919)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


“Non se ne parla, Dora!”

“Cosa vorresti dire, Remus?”

La ragazza guardò il marito con aria interrogativa e ostentatamente innocente. Remus continuava a squadrarla senza preoccuparsi di mascherare il proprio disappunto:

“Non andrai a cena a casa di Molly e Arthur Weasley vestita così!”

“Non ti sei mai lamentato del mio abbigliamento stravagante!”

“No, infatti, finché il termine giusto era stravagante! Ora sei…sei…”

Deglutì, cercando la parola giusta. Infine, la trovò:

Provocante. Ora sei provocante.”

“Remus John Lupin!” lo apostrofò Tonks fingendosi scandalizzata. Cantilenò civettuola:

“Stai per caso cercando di dirmi che mi trovi sexy?”

“E tu stai per caso cercando di sedurmi?” ribatté l’uomo con un mezzo sorriso, percorrendo con lo sguardo la snella figura della moglie stretta in quel tubino nero decisamente troppo aderente e inverosimilmente corto.

“Può darsi.” ammise lei, avvicinandosi a Remus, felina.

“Se non vai a spogliarti immediatamente, provvederò a farlo io stesso.” dichiarò lui, con tono professionale.

Lei gli appoggiò le mani sulle spalle, e le labbra all’orecchio:

“Deduco quindi di non avere scelta.”

“Temo proprio di no.” ribadì il marito.

“Ma faremo tardi alla cena. E lo sai che è maleducazione far aspettare gli ospiti?” gli ricordò lei avvolgendolo in un abbraccio, che Remus ricambiò cingendole i fianchi.

“E tu lo sai che non bisogna mai rimandare a domani quello che si può fare oggi?” sentenziò lui, con solennità.

“Mmm… Non hai tutti i torti, professore.”

“In effetti…non mi sbaglio quasi mai.”

E – detto ciò – la sollevò da terra, se la caricò in spalla e iniziò a correre come un ragazzino.

“Aiuto, Remus! Dove mi stai portando?!” strillò Tonks, sorpresa e divertita.

“Destinazione camera da letto, signora Lupin!”

 

NdA: Ok, questa è un po’ cretina, ma mi ha fatto bene scriverla, e poi mi piace vedere Remus “gelosetto” e Tonks un po’ “micia”. *sa perfettamente di essere scema, oh yesss!*





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3230176