Prefazione

Le porte scorrevoli del laboratorio si aprirono. Lentamente entrò nel laboratorio, osservando gli scienziati concentrati sul suo progetto. Il rumore dei suoi tacchi rimbombava per tutta la stanza, costringendo gli scienziati ad osservarla. Odiava sentirsi al centro dell'attenzione, ma negli ultimi mesi si era abituata. Tutti la fermavano per chiederle dei consigli sugli esperimenti, sul futuro e se tutto il lavoro che stavano facendo sarebbe servito a qualcosa. Anche se certe volte pensava che tutto sarebbe stato inutile, doveva continuare a lottare, doveva continuare a sperimentare.

- Ci sono novità Marcus? - domandò al suo assistente.

- La paziente numero centotrentaquattro oggi compie diciotto anni dottoressa Cayley! - le rispose con tono sicuro.

Cayley nel sentire queste notizie si rallegrava. Desiderava sapere se il suo progetto stava proseguendo bene o se sarebbe stata un'altra sconfitta.

“Centotrentaquattro esperimenti... e ancora non ho nulla di certo!” penso tra se la dottoressa Cayley.

- Dobbiamo svegliarla? - le domandò Marcus.

- Dove si trova in questo momento? -.

- Si sta dirigendo verso il centro commerciale -.

- Bene, prepara una camera ed un lettino... e giunto il momento di svegliarla! -.